Si moltiplicano i progetti di housing sociale sul territorio - Fotogramma
Le prime due famiglie sono entrate nella loro nuova casa a marzo. Tre in aprile, altre 12 entro giugno. A Torino si concluderanno così i primi 18 mesi di attività di "Homes4all", la startup che affronta con un progetto innovativo l’emergenza abitativa ai tempi del sovraindebitamento e delle case all’asta e la rigenerazione urbana. Progetto vincitore del bando del Fondo di innovazione sociale della Presidenza del Consiglio per la migliore iniziativa italiana, con premio di 150mila euro. Se il 75% delle famiglie italiane da un lato possiede una abitazione, dall’altro è in costante aumento il numero di chi deve far fronte a pignoramenti e decreti ingiuntivi. Famiglie da "metà classifica", mai state povere e lontane dai criteri dall’assegnazione di emergenza, ma che per una difficoltà temporanea aggravata dalla pandemia da Covid rischiano di perdere tutto.
L’idea venuta nel dicembre 2019 al presidente Mario Montalcini, a capo della società di consulenza Brainscapital insieme all’impresa sociale Homers, specializzata nella rigenerazione urbana, vuole aprire nuove strade per risolvere i problemi degli sfratti e del sovraindebitamento. Nel capoluogo piemontese gli sfratti ufficiali sono 5.000, sopra la media nazionale, ma l’aumento esponenziale di nuclei in difficoltà sta facendo collassare le liste per l’emergenza casa ovunque in Italia.
