martedì 19 aprile 2016
​L'ennesima versione speciale della city car punta sulle emozioni: cura dei particolari e qualità dei materiali. Per piacere ancora (soprattutto) alle donne
Lancia Ypsilon, la più nuova della serie è Mya
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«L’auto è vissuta dalle donne come un guardaroba viaggiante...”. Così Antonella Bruno, capo del brand Lancia, alla presentazione dell’ennesima serie speciale, chiamata Mya, dell’immortale Ypsilon. Una vettura che, dal 1985 ad oggi, ha venduto in Europa più di 2,7 milioni di unità, e che nel solo 2015, in Italia, è stata acquistata da 56,000 clienti ,dei quali il 70% è di sesso femminile. Il motivo? Perché piace (lo stile, con il 52%, è la prima ragione di acquisto); perché fa tendenza e perché fa moda. O semplicemente perché è di moda guidarla.
 
Non a caso, il leit motiv scelto per il lancio di questa serie speciale è “Fatti guidare dalle emozioni”. Emozioni che si provano fuori ma soprattutto dentro la vettura dove – secondo Antonella Bruno – «salta subito all’occhio la cura maniacale dei particolari e la qualità dei materiali, su tutti l’esclusivo Alcantara®  e il tessuto stampato con effetto Denim sulle imbottiture laterali e sugli schienali dei sedili».
 
Chissà come va. Purtroppo non possiamo spiegarvi pregi e difetti al volante della nuova versione della Ypsilon perché la presentazione avvenuta nell’esclusivo Spazio Arôme di Milano, era statica. Sul palco, assieme a Antonella Bruno, Responsabile del brand Lancia per la regione EMEA, Kasia Smutniak, attrice e ambassador Lancia nonché protagonista del video pubblicitario;  Deborah Conti, life coach, e Anna Carla Giusti, titolare della concessionaria Lancia Fire Cars.
 
Com'è. Dal punto di vista estetico la Ypsilon Mya è riconoscibile dai due nuovi colori definiti dagli addetti ai lavori “grigio ardesia e grigio lunare”; risalta poi la finitura satinata presente nell’intero profilo della griglia del paraurti anteriore, negli inserti della griglia inferiore, sulle calotte degli specchietti, sulle maniglie, sul badge Ypsilon del portellone posteriore e sull’esclusivo logo “Mya” dei passaruota. Il cruscotto e i pannelli delle porte sono in una nuova tinta Blue, al tatto simile alla seta, mentre le cinture di sicurezza sono colorate di Blue e Silver Grey (la prima volta sul modello Ypsilon), abbinate agli interni come un vero e proprio accessorio di stile.
 
Le dotazioni. Dal punto di vista della “sostanza” la Ypsilon Mya offre di serie quattro airbag, ESC con Hill Holder, TPMS, climatizzatore manuale, sedile di guida regolabile in altezza, sensori di parcheggio posteriori, sistema UconnectTM 5” Radio LIVE con comandi al volante, Bluetooth, Aux-In e USB oltre al volante e alla cuffia del cambio in pelle, gli specchietti elettrici, i vetri oscurati posteriori, lo scarico cromato e i nuovi cerchi in lega da 15” nero lucido con effetto diamantato (optional da 16”). Il nuovo colore pastello Grigio Ardesia è di serie, le altre 4 tinte sono disponibili a richiesta.
 
Sotto al cofano. Dal punto di vista delle motorizzazioni, invece, il cliente della Ypsilon Mya potrà scegliere tra quattro motorizzazioni Euro 6: il benzina 1.2 da 69 CV e il turbodiesel 1.3 Multijet II 95 CV che assicura un basso impatto ambientale (solo 95 g CO2/km) e consumi ridotti. La gamma è completata dalle versioni Ecochic con doppia alimentazione: il 1.2 GPL/Benzina da 69 CV o il bicilindrico 0.9 TwinAir Turbo Metano/Benzina da 80 CV.  Il lancio avverrà nel prossimo week end del 16/17 aprile (con replica il 23 e 24 aprile) con un prezzo di partenza abbastanza aggressivo: 11.200 euro. 
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