
La nuova Jeep Avenger 4xe: il listino parte da 31.950 euro - .
Occorre provare la versione 4x4 del Suv più venduto in Italia nei primi cinque mesi dell'anno (e seconda auto in assoluto) per togliersi un dubbio. Perchè la trazione integrale, che per anni è stata un optional distintivo che faceva tendenza e dava un tono "adulto" alle vetture a ruote alte, oggi apparentemente ha perso un po' di significato. Primo perchè nevica sempre meno (e le nostre strade anche in caso di forti precipitazioni sono generalmente mantenute meglio che in passato), e secondo perchè quando acquisti auto di questo genere - normalmente parecchio costose - difficilmente hai voglia di metterle alla prova in fuoristrada, dove possono facilmente danneggiarsi. Ma lo "zoccolo duro" di chi al 4x4 non vuole rinunciare, resiste sempre: per il senso di sicurezza che trasmette, e perchè resta necessario per chi abita in zone di montagna o deve affrontare per forza itinerari senza asfalto.
Detto questo, era ovvio che un marchio che la trazione integrale ce l'ha nel dna come Jeep dovesse completare la gamma della sua vettura più venduta, aggiungendo alle versioni 100% elettrica, a quella a benzina - con cambio manuale - e a quella ibrida con cambio automatico e trazione anteriore, l'attesa 4xe ibrida a trazione integrale e cambio automatico. Jeep Avenger 4xe è un'evoluzione di Jeep Avenger e-Hybrid, modello del quale, in sostanza, potenzia il sistema mild hybrid 48 volt, aggiungendo un motore elettrico al retrotreno, acquistando così la trazione integrale elettrificata e un quid di potenza supplementare. Non è un fuoristrada ''nativo'', ma la versione 4xe della più piccola delle Jeep che tanto piace agli italiani coniuga semmai la sua vocazione di Suv compatto per la città, con una riserva di capacità su ogni terreno che ne migliora l'immagine e ne aumenta le possibilità di utilizzo.
Più in concreto, Jeep sostiene che Avenger 4xe può affrontare pendenze fino al 40% su terreni difficili, e mantenere fino al 20% di trazione anche quando l'asse anteriore ha poca o nessuna aderenza. La nostra prova lontano dall'asfalto, anche se su percorsi solo mediamente impegnativi, ha confermato che la maggior potenza rispetto a Jeep Avenger e-Hybrid (che ha 136 CV) c'è e si sente. Fino a una velocità di 30 km/h, la vettura adotta automaticamente la trazione integrale permanente, con ripartizione 50:50 tra le ruote anteriori e quelle posteriori; oltre, e fino a 90 km/h, la trazione passa a anteriore, ma quella integrale è disponibile selezionandola; oltre i 90 km/h invece entra in funzione la trazione anteriore permanente.
Prodotta nello stabilimento Stellantis di Tychy (è la prima Jeep a essere costruita in Polonia), la Avenger è e resta una vettura a spiccata vocazione cittadina: deve il suo successo principalmente all'estetica proporzionata, al fatto di avere la dimensione giusta per affrontare il traffico, e al design azzeccato. Ma le quattro modalità di guida offerte dalla 4xe (Auto, cioè normale; Snow, per quando si affrontano tratti innevati; Sand&Mud per una migliore trazione su terrene sabbiosi o fangosi; e Sport, per avere il massimo della potenza e della coppia disponibili) la rendono davvero completa.
Ora occorre capire quanti, tra i sostenitori di Jeep Avenger, compieranno il grande passo e preferiranno il modello a trazione integrale, rispetto ai più accessibili modelli a trazione anteriore. Il differenziale di prezzo infatti non è irrilevante: Avenger 4xe parte da 31.950 euro della versione base e arriva fino ai 37.950 euro della serie limitata The North Face, passando per i 33.950 euro dell'allestimento intermedio Overland. Contro i 24.750 che rappresenta il prezzo di ingresso per una Avenger 1.2 benzina e i 26.450
della base e-Hybrid. Solo Avenger Full Electric è più cara (da 39.400 euro), almeno al netto delle promozioni. Ma chi può (e chi deve) sceglierla converrà che l'integrale è ancora tutto un altro guidare.