mercoledì 22 gennaio 2025
Formazione e 30 assunti a Napoli. Al via il progetto europeo che promuove l’inclusione dei cittadini di aree svantaggiate e il "Programma in Rete" di Cisco
I partecipanti a un corso precedente

I partecipanti a un corso precedente - Cisco-Maticmind

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Il Gruppo Maticmind, leader in Italia e all’estero di system integrator, cybersecurity e innovazione tecnologica, prosegue la collaborazione con l’Università Federico II di Napoli: il Gruppo parteciperà al progetto Cisco Academy - DTLab Networking Bootcamp anche per l’edizione 2025, che si terrà sempre nel Campus di San Giovanni a Teduccio dell'Ateneo napoletano. Il progetto ha l’obiettivo di formare gli studenti e scovare nuovi talenti informatici. Un’iniziativa nata nel 2018, ideata dalla Federico II, Cisco (multinazionale specializzata in ambito networking) e Consorzio Clara (Academy Support Center Cisco per la regione Campania e affermata realtà che eroga corsi di formazione Ict). L’edizione 2025 del DTLab vedrà al centro del percorso le innovative frontiere tecnologiche dell’intelligenza artificiale relative al mondo del networking e della cybersecurity, temi cruciali per imprese ed istituzioni, alla costante ricerca di nuovi talenti da inserire in organico. Una preziosa opportunità, dunque, per ragazze e ragazzi che si apprestano ad affacciarsi alla realtà lavorativa: grazie a questa iniziativa sono stati formati 150 giovani di cui oltre l’80% ha trovato un impiego dopo aver frequentato i corsi e sono stati avviati 30 project work con aziende campane e nazionali (principali player produttivi del Paese e multinazionali che si occupano di infrastrutture, trasporti e molto altro). Da sottolineare come i più giovani siano i principali beneficiari del progetto: solo nell’edizione 2024, l’87% dei partecipanti è stato under 30.
Il Gruppo Maticmind è alla costante ricerca di personale, aprendo a 30 nuovi inserimenti in organico. L’iscrizione è aperta a tutti i possessori di diploma di istruzione secondaria di secondo grado, anche a coloro che non hanno una formazione Stem. Per maggiori informazioni: https://www.dtlabnetworkingbootcamp.it/.

Al via 5GINED - 5G NAPLES & MATERA FOR INCLUSIVE AND INNOVATIVE EDUCATION, il progetto europeo che promuove l’inclusione e la formazione dei cittadini di aree svantaggiate di Napoli e Matera attraverso il ricorso alla connettività 5G e alle tecnologie emergenti. L’iniziativa, finanziata dalla Commissione Europea nell'ambito del programma Connecting Europe Facility (CEF) attraverso la call "5G and Edge Cloud for Smart Communities", vede la partecipazione di 12 partner, tra cui il Comune di Napoli e il Comune di Matera, ed è coordinato dal Centro di Competenza Meditech 4.0. Completano la compagine del progetto: CeSMA - Centro Servizi Metrologici e Tecnologici Avanzati, Vodafone Italia, Fondazione Vodafone, Foqus - Fondazione Quartieri Spagnoli, Fabbrica Italiana dell'Innovazione, CNR – Consiglio nazionale delle ricerche, Hypex, Fifth Ingenium, CeRICT – Centro regionale Information and Communication Technology.

5GINED utilizza una Rete Privata Mobile Ibrida 5G (MPN) realizzata da Vodafone Italia per promuovere l'inclusione in aree socio-economicamente e geograficamente complesse. Il progetto sfrutta le caratteristiche della tecnologia 5G, come l'elevata capacità di rete, la latenza ultra-bassa per la collaborazione in tempo reale ed elevati livelli di cybersecurity, per favorire l'inclusione fornendo soluzioni educative ibride finalizzate a superare le difficoltà degli studenti, abbattendo la distanza sociale e geografica.

Parola chiave è inclusione: soluzioni ibride nell'ambito educativo e sociale, mirate a contesti caratterizzati da difficoltà sociali, economiche e geografiche, faciliteranno l'apprendimento degli studenti sia a Napoli (dove si affronteranno temi sociali ed economici) che a Matera (con focus su difficoltà logistiche e geografiche). Per superare queste sfide, il progetto propone una piattaforma digitale che fornisce soluzioni innovative e immersive, collegate a contenuti e risorse educative di alta qualità, con l'obiettivo di rendere l'apprendimento più accessibile agli studenti e di promuovere lo sviluppo sociale di queste città. Le soluzioni sono progettate per garantire che studenti, Neet (giovani non impegnati nello studio, nel lavoro o nella formazione) e lavoratori di ogni provenienza abbiano accesso a un'educazione di qualità, indipendentemente dalla loro posizione o status sociale.

La piattaforma sarà arricchita da tecnologie emergenti, come realtà virtuale, intelligenza artificiale e robotica. Diversi gli ambiti chiave individuati, come l'agritech e la navigazione robotica, per stimolare una maggiore partecipazione della popolazione e colmare il divario digitale. Sei i casi d’uso che saranno realizzati nel corso dei 36 mesi dell’iniziativa: Smart Agriculture Learning Hub, Health Training Center, Educazione Immersiva, Didattica Interattiva, Certificazione di Competenze Digitali LV8, Robotics 4 Learning. L’obiettivo è quello di attuare un modello educativo innovativo basato sul framework della Hybrid Classroom, come campo di sperimentazione per tecnologie innovative (es. 5G/6G, AR/VR/Metaverso, Robotica, Gamification) legate al mondo della formazione. I casi d’uso si propongono di sperimentare modelli formativi innovativi rivolti alle aziende per il trasferimento di competenze tecnologiche legate all'applicazione delle tecnologie emergenti; introdurre modelli formativi per il reskilling dei giovani Neet e per avvicinare le donne al mondo delle tecnologie emergenti; sperimentare un modello formativo diffuso basato su tecnologie emergenti per educare i cittadini all'uso delle tecnologie e alla cittadinanza attiva: provare modelli formativi basati su IoT e robotica per supportare l'apprendimento delle materie Stem nei bambini fin dalla giovane età, attraverso il gioco.

È al via la nuova edizione di Programma in Rete il laboratorio on line di Cisco rivolto a coloro che desiderano imparare a programmare applicazioni e servizi per le reti di oggi e del futuro. Il percorso, frequentato nel 2024 da oltre 2mila persone, offre la possibilità di acquisire competenze di programmazione, Internet of Things e scienza dei dati, e da quest’anno aggiunge anche un’introduzione all’intelligenza artificiale. L’iniziativa promossa da Cisco Italia si svolge in collaborazione con i Partner Cisco Academy italiani; è destinata agli studenti degli ultimi due anni delle scuole superiori e universitari, ma anche a professionisti ICT e appassionati che vogliono migliorare le proprie competenze. Programma in Rete si basa sui contenuti di Cisco Networking Academy – il programma che dal 1997 ha permesso a milioni di persone in tutto il mondo di intraprendere una carriera nel settore ICT - e sulle risorse di DevNet, la community di sviluppatori promossa da Cisco. Il percorso si sviluppa su più livelli. Il primo livello consiste nel corso Introduzione all’Internet of Things da frequentare in modalità di auto-apprendimento; una volta superato l’esame finale vengono rilasciati un digital badge e un certificato, e solo dopo aver concluso il corso è possibile passare alla fase successiva. Il secondo livello è composto dal corso Introduzione alla Data Science - da quest’anno proposto anche in lingua italiana – da frequentare sempre in auto-apprendimento, e da un laboratorio di Coding, IoT e automazione di rete supportato da webinar online e da un tutor. Sono inoltre disponibili altri moduli formativi opzionali a completamento del livello:

  • programmazione in linguaggio Python, con un percorso di 30 ore di livello introduttivo che si svolge in auto apprendimento accompagnato da webinar e prepara alla certificazione PCEP – Certified Entry Level Pyhton Programmer Certification);
  • modulo “Introduction to Modern AI” in auto apprendimento (6 ore);
  • corso DevNet Associate, che ha una durata di 70 ore (in auto apprendimento accompagnato da webinar formativi), consente l’iscrizione alla community Cisco DevNet e prepara al conseguimento della omonima certificazione Cisco.

Il percorso comprensivo dei moduli opzionali si concluderà entro maggio 2025. Per prendere parte all’edizione appena iniziata è necessario iscriversi tramite il form in rete sul sito Scuola Digitale Cisco e completare il primo livello “Introduzione all’IoT” entro il 10 febbraio 2025. Tutti gli iscritti ottengono certificati che attestano la partecipazione ad ogni singola parte del percorso. Nel quadro dell’iniziativa è possibile comporre un percorso base Pcto per le scuole di 18 ore, comprensivo dei corsi Introduzione all’IoT, Introduzione alla Data Science, webinar e laboratorio finale.

Venerdì 24 gennaio (ore 14-17) Adapt promuove un momento di approfondimento tecnico sul delicato tema della scelta del contratto collettivo da applicare in azienda tra vincoli giuridici e libertà d'impresa. Il corso, dal taglio pratico e operativo, è rivolto a funzionari sindacali, consulenti e operatori del mercato del lavoro, responsabili del personale, avvocati e giovani studiosi della materia. Le modalità di iscrizione e i termini di pagamento sono indicate qui e anche nella locandina allegata. Obiettivo del corso è precisare, anche attraverso una analisi degli orientamenti emersi dalle casistiche giurisprudenziali:
• se è obbligatorio o meno scegliere un determinato contratto collettivo da applicare in azienda o nella organizzazione di riferimento;
• quali sono i vincoli normativi e i condizionamenti sociali nella scelta del contratto collettivo;
• libertà di scelta del contratto collettivo, potere di ispezione, contribuzione previdenziale;
• la scelta del contratto collettivo in relazione a appalti pubblici e appalti privati;
• se è possibile cambiare il Ccnl applicato e come farlo.

Per ulteriori dettagli: formazione@adapt.it.

I proventi del corso saranno utilizzati per coprire i costi di borse di studio e contratti di apprendistato di ricerca proposti da Adapt a giovani meritevoli.

Inaugurato a Trieste presso il Palazzo della Regione in Piazza dell'Unità d'Italia 1, il biennio accademico 2024-26 del corso di Alta Specializzazione Lidl 2 your career. Sono 25 i giovani studenti che a settembre hanno intrapreso il loro percorso di studi alternando attività operative nei supermercati a periodi di formazione nelle aule dell'Its Accademia Nautica dell’Adriatico di Trieste.
Questo progetto, interamente finanziato da Lidl Italia e realizzato in collaborazione con AHK Italien - la Camera di Commercio Italo-Germanica, è giunto quest’anno alla sua terza edizione, coinvolgendo complessivamente più di 220 studenti negli istituti tecnici di Trieste, Torino, Brescia, Verona, Firenze, Roma, Bari e Catania. I giovani selezionati ricevono fin dal primo giorno uno stipendio come apprendisti e, al termine del biennio, ottengono un contratto a tempo indeterminato come assistant store manager o collaboratore specializzato logistica, in base al programma formativo intrapreso. Il percorso di Trieste ha ricevuto oltre 300 candidature, segno di come la formula duale incontri l’interesse dei giovani. Lidl impiega complessivamente oltre 1.000 dipendenti in Friuli-Venezia Giulia dove è presente con oltre 30 punti vendita e un centro logistico situato a Sesto al Reghena (Pordenone).

Ripartito per l’11esimo anno consecutivo il progetto scolastico contro la disuguaglianza di genere in Italia: Girls Code it Better, iniziativa di Officina Futuro Fondazione W-Group che avvia percorsi di imprenditoria digitale per avvicinare le studentesse alla tecnologia e alle carriere Stem. Le studentesse che hanno deciso di aderire al progetto per l’anno scolastico in corso saranno più di 6mila, distribuite in 360 club, nelle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado di tutta Italia. La grande novità di quest’anno è Stem Your Brain che, differentemente da Gcib, sarà costituito da club misti – a cui potranno partecipare dunque sia studenti che studentessee che avrà una forte attenzione sulla scuola primaria. L’obiettivo resterà però lo stesso: portare la creatività digitale e l’imprenditorialità per affrontare con competenza le nuove sfide dell’innovazione. A questa novità si aggiunge anche Girls Code it Better Sprint, club on line della durata di un pomeriggio che permetterà alle studentesse di lavorare e confrontarsi con ragazze provenienti da regioni diverse italiane. E per chi deciderà di cimentarsi con l’inglese, Gcib ha aperto una call europea alla ricerca di studentesse che abbiano voglia di avvicinarsi al coding, alla programmazione di app e di gaming, alla realtà virtuale e alla modellazione 3D.









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