
Da sinistra: Antonio Abete e Stefano Cigarini
Piccola rivoluzione nel mondo dei parchi di divertimento. In occasione delle prime 10 candeline spente da Cinecittà World Stefano Cigarini, l'amministratore delegato che ha portato la struttura della Capitale a essere il primo parco divertimenti del Centro-Sud e il quarto a livello italiano (dopo Gardaland, Mirabilandia e Leolandia), con sette anni di crescita ininterrotta dal 2017, ha lasciato la direzione del Parco, rimanendone però azionista. E’ il presidente Antonio Abete ad assumere anche le deleghe di amministratore.
Il passaggio di consegne si è consumato durante una conferenza stampa all’Ara Pacis alla quale ha presenziato anche Luigi Abete, l’ex presidente di Confindustria. «Questi dieci nni di vita sono un grande traguardo per Cinecittà World che, con 550mila ingressi annui, è un punto di riferimento per tante famiglie romane e non solo: in questo decennio, il 50% del pubblico è arrivato da fuori Roma – ha sottolineato Alessandro Onorato, assessore ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda di Roma Capitale -. Il suo contributo è importante perché arricchisce il calendario di eventi e perché aiuta a distribuire i flussi turistici su tutta la città e in ogni periodo dell'anno».
Il manager Cigarini, da parte sua, assumerà presto un nuovo incarico: «Vado a fare l'ad di Gardaland lasciando una squadra molto unita e che funziona molto bene», ha annunciato citando poi i tantissimi spot e fiction che sono stati girati nel parco divertimenti romano, inclusa l’ultima fiction Rai con Miriam Leone dedicata a Oriana Fallaci, girata quasi completamente nella struttura sulla via Pontina, dove un tempo sorgevano gli studi cinematografici di Dinocittà, voluti negli anni Sessanta da Dino De Laurentiis.
«Il nostro è un lavoro di squadra. Ringrazio Stefano che parte per una nuova avventura, ma ci conferma la fiducia rimanendo nostro azionista – ha commentato Antonio Abete -. Abbiamo 14 prime linee che saranno il motore per lo sviluppo dei prossimi 10 anni. Il nostro è un progetto che va sempre di più verso la creazione di una vera destinazione piuttosto che solo un parco dove si passano sei-sette ore. Punteremo moltissimo sulla qualità dell'esperienza e sull'aumento continuo dei contenuti anche in vista dell'aumento del bacino dei nostri visitatori, ma anche a far ripetere l'esperienza a chi è già venuto. Aumenteremo anche gli eventi business».
Intanto, dopo l’anteprima del Villaggio di Carnevale sabato 21 febbraio, Cinecittà World ha come obiettivo venerdì 14 marzo, quando sarà inaugurata la nuova stagione con sette aree a tema, venti set cinematografici e 40 attrazioni, molte delle quali uniche in Italia (come l’esperienza di volare con Leonardo Da Vinci sopra i tetti della Firenze del Cinquecento a bordo del “Flying Theatre Volarium - Il cinema volante”, o l'adrenalina estrema di Altair, la montagna russa con il maggior numero di inversioni in Europa).
Dal divertimento al grande schermo: in omaggio agli ex studi Dinocittà, che videro prender vita a molti “spaghetti-western” all'italiana, classici resi immortali da personaggi come Sergio Leone, Ennio Morricone, Clint Eastwood, Bud Spencer e Terence Hill Clint Eastwood, uno dei progetti si prefigge di far sorgere qui il “Villaggio Far West”, una nuova area con 60 casette in stile western, che permetterà di pernottare al parco, vivere in più giornate l'esperienza di Cinecittà World, Roma World e Aqua World, in un villaggio completamente tematizzato, sentendosi come dentro a un film. A marzo, infine, prenderà il via la mostra "10 anni di Cinecitta' World", un padiglione espositivo, dentro l’attuale Cinetour, con progetti originali, disegni e tavole dello scenografo tre volte Premio Oscar Dante Ferretti, che ha firmato molti dei set del parco.