Gli incentivi fanno volare le elettriche, ma il mercato auto resta piatto
Record di immatricolazioni per le vetture 100% a batteria: a novembre in Italia grazie ai bonus hanno raggiunto il 12% del totale. Bene Fiat, Audi, Byd e Leapmotor

Come era matematico che accadesse, gli ecobonus riservati solo alle vetture 100% a batteria hanno determinato un record di immatricolazioni per le auto elettriche a novembre, che in Italia hanno superato per la prima volta le 15.000 unità (+131%) in un mese, sfondando quota 12% sul totale. Ma nemmeno questo basta per tenere a galla il mercato dell’auto, che nel penultimo mese dell’anno ha strappato un risicato pareggio nei confronti dello stesso mese del 2024, anch’esso di 20 giorni lavorativi. Come a ottobre (-0,55%), anche a novembre (-0,06%) infatti le nuove targhe sono state poco meno di 125.000, in equilibrio rispetto all’annata precedente (81 immatricolazioni in meno).
Come sottolinea l'analisi di Dataforce, oltre alle auto a corrente, sono le auto-immatricolazioni e il canale del noleggio a consentire un bilancio mensile meno disastroso di quanto sarebbe in realtà. La market share delle auto-immatricolazioni raggiunge addirittura il 14%, a conferma di un’evidente forzatura, sia sul versante delle intestazioni a uso proprio di Case e concessionari (+11%), sia su quello delle targhe destinate a uso noleggio (+63%). La situazione di estrema difficoltà del comparto auto è dimostrata dal perdurare della situazione negativa delle vendite ai privati, a novembre giù del 4% (sono 3.000 targhe in meno, ma da inizio anno l’emorragia è ormai vicina a 84.000 unità, ossia -10%); idem per le immatricolazioni business (-4,5%) e del noleggio a lungo termine (-3,8%). Da inizio anno, il mercato dell’auto ha perso oltre 35.000 immatricolazioni (-2,44%), a conferma di una vera e propria stagnazione, e il confronto con l’ultimo anno ante-pandemia, il 2019, è ben più impietoso (-350.000 targhe).
IL MERCATO PER ALIMENTAZIONI
In base ai dati elaborati da Dataforce, tra le Passenger Cars, le auto a benzina hanno fatto segnare una flessione del 6,78% a novembre e conservano una quota appena superiore al 45%. Le mild hybrid a benzina hanno ormai distanziato le immatricolazioni di benzina senza sistema di ibridizzazione e salgono del 14,22%. Le diesel hanno registrato l’ennesima caduta nelle immatricolazioni (-30,08%) e la quota di mercato è scesa al 13,7% (quasi 6 punti in meno di un anno fa). Le uniche tipologie di alimentazione in effettiva espansione sono quella plug-in hybrid, che a novembre è cresciuta del 114%, raggiungendo il 6,85% di quota e le elettriche (+131%), che risentono degli effetti positivi dei nuovi eco-bonus BEV e raggiungono una quota di mercato del 12,2%, mai vista in precedenza. Ma nel cumulato annuo le auto elettriche hanno una market share sempre molto bassa: 5,8%. In flessione le full hybrid -7,9%). In calo anche le auto a gpl (-3,2%).
IL MERCATO PER MARCA
Tra le 10 marche top della classifica delle immatricolazioni di novembre, Fiat ha fatto segnare, in un mese stabile sui livelli dell’anno scorso, il miglior risultato: +23,83%, con un volume di immatricolazioni di 11.183 unità (2.152 in più). L’altro brand che ha chiuso il mese in attivo è Audi (sesta assoluta, +13,85%). In negativo, invece, Toyota (seconda, -3,44%), Volkswagen (terza, -16,48%), Dacia (quarta, -12,76%), BMW (quinta, -4,25%), Renault (settima, -21,03%), Peugeot (ottava, -21,19%), Jeep (nona, -13,35%) e Citroen (decima, -12,61%). Tra i risultati più brillanti nelle posizioni seguenti MG (+14,37%), BYD (che ha raggiunto la quindicesima posizione e ha targato oltre 3.500 auto nel mese) e Leapmotor (che ha immatricolato più di 2.200 unità). BYD e Leapmotor hanno sfruttato molto bene il ritorno degli incentivi per le auto elettriche.
TOP 5 MARCHE E MODELLI PER ALIMENTAZIONE
I modelli più apprezzati tra quelli a benzina (comprese le mild hybrid) sono Fiat Panda (+2,8%), Jeep Avenger (-14%), Toyota Aygo X (+66%) Citroen C3 (-37%), e Peugeot 208 (-39%). Tra le diesel (anche MHEV), la Top 5 vede BMW X1, Mercedes GLA, Volkswagen Tiguan, Mercedes GLC, Volkswagen T-Roc e Audi A3. Tra le full hybrid, Toyota è leader con Yaris Cross e Yaris, terza MG ZS, quarta Hyundai Tucson e quinta Toyota C-HR. In ambito plug-in hybrid, è sempre la BYD Seal U a issarsi sul gradino più alto del podio. Seguono Jaecoo 7, Volkswagen Tiguan, Volkswagen Golf e Cupra Formentor. Tra le elettriche pure, le prime 5 posizioni vanno a BYD Dolphin Surf, Leapmotor T03, Dacia Spring, Ford Puma Gen-E e Tesla Model 3. Nella graduatoria delle auto a gas, ovviamente solo modelli a gpl: Dacia Sandero, Renault Captur, Dacia Duster, Renault Clio. Quinta Hyundai i20.
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