Notte tranquilla del Papa. Oggi ha letto i giornali e continua le terapie

Nel bollettino serale del 27 febbraio, non si parlava più di condizioni critiche. La prognosi non è sciolta, anche se Francesco migliora. Il rito delle Ceneri, mercoledì, sarà officiato da De Donatis
February 26, 2025
Notte tranquilla del Papa. Oggi ha letto i giornali e continua le terapie
Reuters | L'ingresso del Gemelli e la statua di san Giovanni Paolo II
Si apre positivamente la nuova giornata, la quindicesima, del Papa al Gemelli. «Come nei giorni scorsi, la notte è trascorsa tranquilla e il Papa ora sta riposando» ha fatto sapere dopo le 8,00 la Sala Stampa vaticana. A metà mattinata fonti vaticane hanno inoltre riferito che Francesco «prosegue la terapia e la fisioterapia respiratoria». Stamani dopo essersi svegliato, il Pontefice «ha fatto colazione» e «legge regolarmente i quotidiani». Le stesse fonti escludono per oggi un secondo briefing con i medici. «Non è stato ancora calendarizzato», ma per oggi «è difficile». Infine le modalità dell'Angelus di domenica 2 marzo non sono ancora state stabilite. «Indicazioni precise» dovrebbero arrivare tra oggi e domani.
È stato invece comunicato ufficialmente tramite il Bollettino della Santa Sede che sarà il penitenziere maggiore, il cardinale Angelo De Donatis, a presiedere i riti delle Ceneri all'Aventino, mercoledì 5 marzo, giorno di inizio alla Quaresima. De Donatis sostituirà dunque Papa Francesco in questa celebrazione. Questa sera, alle 21,00 il Rosario in piazza san Pietro sarà guidato dal cardinale Víctor Manuel Fernández, prefetto del dicastero per la Dottrina della Fede. Intanto Athletica Vaticana, rende noto che domenica 2 marzo, alle ore 8.15, prima della partenza della mezza maratona Roma-Ostia, «darà voce ai sentimenti del mondo dello sport pregando, in semplicità, sulla strada, per la salute di Papa Francesco». L'associazione polisportiva ufficiale della Santa Sede reciterà la "Preghiera del maratoneta" e l'Ave Maria per il Papa e secondo le sue intenzioni, con un particolare pensiero per la pace ovunque ci siano guerre, anche "dimenticate". Inoltre sabato 15 marzo, alla viglia della Maratona di Roma, sarà celebrata la messa del maratoneta e dello sportivo nell'Anno Santo, alle ore 18 nella basilica dell'Ara Coeli in Campidoglio.
Anche ieri sera le notizie dal Gemelli erano state buone. «Le condizioni cliniche del Santo Padre si confermano anche nella giornata odierna in miglioramento», affermava il bollettino medico serale del 27 febbraio. «Oggi - proseguiva il testo - ha alternato ossigenoterapia ad alti flussi con ventimask. In considerazione della complessità del quadro clinico, sono necessari ulteriori giorni di stabilità clinica per sciogliere la prognosi».
Il Santo Padre ha dedicato la mattina alla fisioterapia respiratoria alternandola al riposo, mentre il pomeriggio dopo una ulteriore seduta di fisioterapia si è raccolto in preghiera nella Cappellina dell'appartamento privato sito al 10° piano, ricevendo l’Eucarestia; quindi si è dedicato alle attività lavorative".
Per il secondo giorno consecutivo non si è parlato dunque di «condizioni critiche». Perciò - affermano fonti vaticane - forse si può cominciare a dire che la fase più critica è alle spalle. Resta comunque un quadro complesso e perciò la prognosi non è stata ancora sciolta. Tuttavia, quando si fa riferimento alle "condizioni cliniche in miglioramento", ciò significa che gli esami cui giornalmente viene sottoposto Francesco, tra i quali anche quelli del sangue, danno risultati migliori rispetto ai giorni precedenti. Lo testimonia anche l'uso della maschera per l'ossigeno (ventimask), sicuramente più leggera rispetto alle cannule nasali. Non si fa riferimento alla polmonite bilaterale. Le fonti vaticane riferiscono che non ci sono state altre Tac, oggi. Quindi il quadro è quello descritto ieri, e cioè di un decorso considerato normale.

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