lunedì 20 aprile 2020
La decisione presa «a causa dell’attuale situazione sanitaria e delle sue conseguenze sullo spostamento e l’aggregazione di giovani e famiglie»
Il Papa alla Gmg di Panama, il 24 gennaio 2019

Il Papa alla Gmg di Panama, il 24 gennaio 2019 - Siciliani

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«A causa dell’attuale situazione sanitaria e delle sue conseguenze sullo spostamento e l’aggregazione di giovani e famiglie, il Santo Padre, insieme al Dicastero per i laici, la famiglia e la vita, ha ritenuto di posporre di un anno il prossimo Incontro mondiale delle famiglie, in programma a Roma nel giugno del 2021, e la prossima Giornata mondiale della gioventù, in programma a Lisbona nell’agosto del 2022, rispettivamente a giugno 2022 e ad agosto 2023». Questo il comunicato con cui il direttore della Sala stampa vaticana, Matteo Bruni, ha reso noto due posticipi importanti.

La cerimonia di consegna dei simboli della Gmg - la croce che san Giovanni Paolo II nel 1984 affidò ai giovani e l'icona di Maria Salus Populi Romani, che sempre Wojtyla consegnò ai giovani nel 2003 - prevista come da tradizione in Vaticano la Domenica delle Palme, era già stata rinviata al prossimo 22 novembre, solennità di Cristo Re. Ora si tratterà di vedere se slitterà ulteriormente oppure no.

«In attesa di quel momento» aveva detto il Papa all’angelus della Domenica delle Palme, parlando della consegna posticipata, «esorto voi giovani a coltivare e testimoniare la speranza, la generosità, la solidarietà di cui tutti abbiamo bisogno in questo tempo difficile».

L’ultima Giornata mondiale della gioventù si è tenuta a Panama dal 22 al 27 gennaio 2019. L’ultimo Incontro mondiale delle famiglie ha avuto invece luogo a Dublino dal 21 al 26 agosto 2018.

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