mercoledì 3 febbraio 2021
La consegna in un evento «virtuale» organizzato dallo sceicco Mohammed Bin Zayed a cui parteciperanno anche il Papa e il grande imam di Al-Azhar
Papa Francesco e il grande imam di Al-Azhar, Ahmad Al-Tayyeb, ad Abu Dhabi il 4 febbraio 2019

Papa Francesco e il grande imam di Al-Azhar, Ahmad Al-Tayyeb, ad Abu Dhabi il 4 febbraio 2019 - Ansa

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Sono Latifa Ibn Ziaten e Antonio Guterres i vincitori del premio “Zayed 2021 per la Fratellanza umana” che sarà conferito loro giovedì 4 febbraio, Giornata internazionale della fratellanza umana, durante l’evento virtuale organizzato ad Abu Dhabi dallo sceicco Mohammed Bin Zayed. A esso prenderanno parte, collegati online, anche papa Francesco e il grande imam di Al-Azhar, Ahmad Al-Tayyeb.

Portoghese, classe 1949, segretario generale dell’Onu, Guterres durante l’ultimo anno in cui il mondo intero è stato inghiottito dalla pandemia – recita la motivazione del riconoscimento – ha più volte alzato la voce facendo appello a una «tregua globale in tutto il mondo per concentrarsi insieme sulla vera lotta: sconfiggere il Covid-19».

Originaria del Marocco ma residente in Francia dal 1977, 61 anni e madre di cinque figli, Latifa Ibn Ziaten è la fondatrice dell’Associazione “Imad per la gioventù e la pace”. Nel 2012 l’assassinio di uno dei suoi figli, paracadutista nell’esercito francese, la spinse a cercare l’autore dell’omicidio per capire i motivi del suo gesto. Quell’incontro – spiega Vatican News – le ha permesso di entrare nel mondo di un ragazzo che non era mai riuscito a integrarsi nella società. Da quando ha fondato l’associazione, Latifa viaggia in tutta la Francia per promuovere l’armonia sociale.

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