mercoledì 15 dicembre 2021
La decisione di papa Francesco, che nomina Rolandas Makrickas per rispondere alle particolari complessità della gestione economica e finanziaria del Capitolo della basilica papale
Papa Francesco apre la porta santa della basilica di santa Maria maggiore il 1 gennaio 2016

Papa Francesco apre la porta santa della basilica di santa Maria maggiore il 1 gennaio 2016 - Foto Ansa

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Papa Francesco ha nominato oggi un commissario straordinario per la Basilica di Santa Maria Maggiore in Roma. Si tratta di monsignor Rolandas Makrickas, finora in servizio presso la Prima sezione per gli affari generali della Segreteria di stato.

Lo comunica la Santa Sede con una nota dove si precisa, anzitutto, che la nomina è «donec aliter provideatur», cioè finché sia disposto diversamente. Poi sono spiegate le ragioni della scelta, quelle di «rispondere alle particolari complessità della gestione economica e finanziaria del Capitolo della Basilica papale di Santa Maria Maggiore, acuite dalla diffusione della pandemia».

Nel suo compito, il commissario straordinario sarà affiancato da una specifica Commissione composta dai rappresentanti dell’Amministrazione del patrimonio della sede apostolica, del governatorato dello Stato della Città del Vaticano e della segreteria per l’Economia».

Il Capitolo, sotto la guida del cardinale arciprete Stanisław, continuerà ad avere il compito di assolvere a tutte le funzioni liturgiche e promuovere l’attività pastorale per favorire la partecipazione attiva e la cura dei fedeli.


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