venerdì 9 aprile 2021
Il 13 aprile il presidente della Repubblica sarà in collegamento dal Quirinale con l'Aula Magna dell'Università Cattolica per la cerimonia. Aprirà anche le celebrazioni per i 100 anni dell'ateneo.
Studenti universitari in uno dei chiostri della sede milanese dell'Università Cattolica

Studenti universitari in uno dei chiostri della sede milanese dell'Università Cattolica - (offerta dall'Università Cattolica)

COMMENTA E CONDIVIDI

Sarà una cerimonia di inaugurazione dalla doppia valenza, quella che il prossimo 13 aprile vivrà l’Università Cattolica del Sacro Cuore. Da una parte l’appuntamento di settimana prossima sarà l’apertura formale dell’anno accademico 2020-21 (anche se le lezioni sono iniziate nel novembre scorso) rinviata a causa della pandemia. Dall’altra sarà di fatto l’avvio delle celebrazioni per i 100 anni dell’ateneo dei cattolici, che saranno festeggiati il prossimo 7 dicembre.

La presenza di Mattarella

A rendere ancora più solenne la cerimonia di apertura il collegamento dal Palazzo del Quirinale con il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che ascolterà a partire dalle 11 il discorso inaugurale svolto dal rettore della Cattolica, Franco Anelli, cui seguirà il tradizionale saluto del presidente dell’Istituto Toniolo, l’ente fondatore della Cattolica, l’arcivescovo di Milano Mario Delpini. Una cerimonia inaugurale online che permetterà, per la prima volta nella sua storia centenaria, a tutte le sedi della Cattolica di essere presenti, seppure in streaming, con la sede centrale di Milano nel giorno dell’apertura ufficiale dell’anno accademico. Infatti alle 10.30 – dopo la proiezione di video-racconto dell’ateneo stesso tra passato, presente e anche futuro – ci saranno collegamenti con le sedi di Roma, di Piacenza e di Brescia. Qui saranno presenti dei giornalisti che sono stati anche studenti della Cattolica, che daranno voce a docenti, universitari e professionisti che operano nelle diverse realtà in cui la Cattolica è presente. Coordinati dalla giornalista Tonia Cartolano (anch’essa alunna della Cattolica), interverranno Monica Marangoni da Roma, Luca Forlani da Piacenza e Luisa Pedretti da Brescia.

Le parole del rettore Anelli

«Questa ricorrenza alla quale la partecipazione del presidente della Repubblica conferisce speciale valore – scrive il rettore Anelli in un messaggio all’intera comunità universitaria – rappresenta un’occasione di riflessione ancora più profonda sulla tradizione e sulla storia che ci precedono, e che tuttora ispirano il nostro cammino». Una storia iniziata, appunto, il 7 dicembre 1921 – giorno di sant’Ambrogio – con una Messa celebrata dal rettore padre Agostino Gemelli che apriva ufficialmente l’attività della nuova Università Cattolica. Un momento vissuto con «stupore, esultanza e trepidazione», come ha ricordato nel suo Messaggio per la Giornata dell’Università Cattolica la presidenza della Cei.

Il 18 aprile la Giornata per l'Università Cattolica

Una festa duplice, che culminerà domenica 18 aprile con la Giornata che la Chiesa italiana dedica ogni anno all’ateneo dei cattolici, e sarà ancora un momento di celebrazioni con la Giornata nata da un’idea e impulso della futura beata Armida Barelli, co-fondatrice dell’ateneo assieme a padre Gemelli. Sarà la 97ª edizione di questo appuntamento annuale, che dopo un anno di rinvio a settembre, torna nella sua collocazione primaverile abituale. Come sempre quella domenica sarà trasmessa la Messa, che per l’occasione verrà celebrata all’interno dell’aula magna dell’ateneo nella sede milanese.

Il video messaggio dell'arcivescovo Delpini

E in vista della 97ª Giornata per l’Università Cattolica anche l’arcivescovo di Milano, Mario Delpini, in qualità di presidente dell’Istituto Toniolo, ha registrato un videomessaggio nel quale pone alcune questioni. «Quando le certezze assolute si rivelano ipotesi approssimative o luoghi comuni – dice l’arcivescovo Delpini –, ci vorrebbe un contesto in cui si raccolgono le domande e di cercano le risposte». Così come «quando la vita è insidiata dal male, dalla morte, ci vorrebbe qualcuno che aiuti a trovare il senso dell’insieme e il senso anche della mia vita» e «quando il mondo e la società risultano così complicati che sembrano scoraggiare chi voglia mettere mano all’impresa di scrivere pagine migliori e scienze più vicine all’umanità, ci vorrebbe qualcuno che attrezzi di competenze e di saggezza insieme». Ugualmente «quando il convivere appare una babele in cui ciascuno parla una lingua diversa e non ci si intende, servirebbe una cultura che favorisca il dialogo, l’incontro». Insomma, conclude il suo videomessaggio, il presidente dell’Istituto Toniolo, «ci vorrebbe un pensiero, ci vorrebbe una cultura, ci vorrebbe un’Università Cattolica che sappia introdurre così alla vita e alle responsabilità ».

© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI

ARGOMENTI: