Dopo 13 anni
Matera ritrova la sua
Cattedrale, riaperta sabato al culto dal cardinale
Pietro Parolin, segretario di Stato vaticano. Il tempio, del XIII secolo era stato interessato da due crolli nel 2003.
La splendida
Basilica di stile romanico-pugliese eretta nel XIII secolo è dedicata a
Maria Santissima della Bruna.
oCSetwfK3rU;430;242
«Le porte di questo tempio – ha sottolineato
Parolin nell'omelia - sono porte di grazia, attraverso le quali la comunità si incontra con Dio. È qui che ascoltiamo la sua chiamata. Qui si entra per amare Dio e si esce per amare gli uomini». Ma prima ancora della struttura in pietra, ha aggiunto il porporato, «va
restaurata la cattedrale del cuore».
Alla celebrazione hanno preso parte anche alcuni vescovi:
Salvatore Ligorio (Potenza-Muro Lucano- Marsico Nuovo),
Claudio Maniago (Castellaneta), gli emeriti
Antonio Ciliberti (Catanzaro-Squillace),
Agostino Superbo (Potenza),
Michele Scandiffio (Acerenza) e il vescovo eletto di Conversano-Monopoli
Giuseppe Favale. Con loro l’amministratore diocesano di Matera-Irsina, monsignor
Pierdomenico Di Candia.