Il neo cardinale francescano, padre Mauro Gambetti - Ansa

Per il cardinale Gualtiero Bassetti resta «padre Mauro», come lo ha sempre affettuosamente chiamato. E nel pomeriggio di domenica padre Mauro Gambetti, creato cardinale il giorno precedente, ha voluto visitare a sorpresa il presidente della Cei al Policlinico Gemelli di Roma dove è ancora ricoverato per la convalescenza che è seguita alla grave malattia causata dal coronavirus. Un gesto inaspettato di cortesia e di affetto, quello del frate minore francescano conventuale che si è recato nell’ospedale romano dopo aver concelebrato la Messa con papa Francesco assieme agli altri neo-porporati nella Basilica di San Pietro. Pieno di calore e fraterno il colloquio fra i due nella camera di Bassetti al Gemelli. Il presidente della Cei, che da pochi giorni è negativo al virus e quindi non è più nel reparto Covid, ha ringraziato di cuore il francescano per questo segno di attenzione e per la sua personale vicinanza anche nella preghiera.

Bassetti e Gambetti, entrambi umbri d’adozione, sono legati da una profonda amicizia. Il primo è l’arcivescovo di Perugia-Città della Pieve; l’altro è stato fino a poche settimane fa il custode del Sacro Convento di Assisi. Ed entrambi sono adesso cardinali per volontà di papa Francesco: il presidente della Cei dal 2014; il religioso francescano da sabato scorso. Bassetti e Gambetti si erano anche incontrati di persona a fine ottobre nel palazzo arcivescovile di Perugia, pochi giorni prima che il presidente della Cei risultasse positivo al Covid e iniziasse il suo “calvario” sanitario che lo ha visto anche finire per dieci giorni in terapia intensiva nell’ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia. Dopo essere stato dimesso dal presidio ospedaliero del capoluogo umbro, Bassetti sta trascorrendo la prima fase della convalescenza al Policlinico Gemelli di Roma (dove appunto è stato visitato dal neo-cardinale Gambetti) prima di rientrare a breve nell’episcopio di Perugia.