venerdì 14 maggio 2021
Oggi la preghiera mondiale promossa dal Papa per invocare la fine della pandemia fa tappa alla St.Mary's Cathedral di Sydney. Un'intenzione speciale per le vittime della violenza e della tratta.
L'interno della Cattedrale di Santa Maria a Sydney

L'interno della Cattedrale di Santa Maria a Sydney - Wiki Commons

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Il giro del mondo dei santuari, uniti nell’invocare la fine della pandemia, raggiunge l’Australia per le precisione Sydney dove sorge la Cattedrale dedicata a Santa Maria, la St.Mary’s Cathedral. Si tratta di una grande chiesa neogotica, caratterizzata da alte guglie, realizzata in pietra arenaria locale che le conferisce il particolare alone dorato. Maestosa e imponente, vanta la presenza di quattordici campane e, all’interno, di quattro organi a canne. L’inizio della sua storia va fatta risalire al 1821 quando due sacerdoti, John Therry e Philip Conolly, fecero edificare una cappella dedicata appunto a Santa Maria. Ampliata e elevata a Cattedrale sotto la guida pastorale di John Bede Polding primo arcivescovo della diocesi, Il 4 agosto 1932 Pio XI le conferì il titolo di basilica minore. Il suo aspetto attuale è frutto di un lungo restauro della struttura originale gravemente danneggiata da un incendio nel 1865. Nel corso della sua storia la St.Mary’s Cathedral è stata visitata da tre Papi: Paolo VI nel 1970, Giovanni Paolo II nel 1986 e 1995, Benedetto XVI nel 2008 in occasione della Giornata mondiale della gioventù.

Giovani a Sydney durante la Gmg del 2008

Giovani a Sydney durante la Gmg del 2008 - Siciliani



Come sempre anche oggi il Rosario sarà trasmesso alle 18 sui canali ufficiali della Santa Sede. L’intenzione speciale di preghiera riguarderà le vittime della violenza e della tratta umana.

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