domenica 28 febbraio 2021
Monsignor Satriano, 60 anni, aveva fatto il suo ingresso lo scorso 25 gennaio. La necessità di monitorare il suo stato di salute. La preghiera dell'arcidiocesi che lo affida a Maria e a san Nicola
L'arcivescovo di Bari-Bitonto, Giuseppe Satriano, nel giorno del suo ingresso nell'arcidiocesi il 25 gennaio scorso

L'arcivescovo di Bari-Bitonto, Giuseppe Satriano, nel giorno del suo ingresso nell'arcidiocesi il 25 gennaio scorso - Avvenire

COMMENTA E CONDIVIDI

È ricoverato in ospedale dalla mattina di domenica 28 febbraio il nuovo arcivescovo di Bari-Bitonto, Giuseppe Satriano. Era risultato positivo al Covid lo scorso 22 febbraio. Lo rende noto l’ufficio comunicazioni sociali dell’arcidiocesi spiegando che «si è reso necessario» il trasferimento del presule nel presidio ospedaliero a causa del quadro clinico. Il comunicato aggiunge che «pur non destando gravi preoccupazioni, in accordo con il proprio medico di medicina generale, il ricovero consente un continuo e costante monitoraggio del suo stato di salute».

«Affidiamo al Signore e all’intercessione della Vergine Odegitria e di San Nicola questo momento di prova del nostro arcivescovo. La nostra preghiera – si legge nella nota – sia di sostegno a lui e agli altri sacerdoti diocesani ammalati».

Monsignor Satriano, 60 anni, aveva scoperto la positività al coronavirus lunedì scorso dopo essersi sottoposto a un test rapido. E la conferma dell’infezione era avvenuta con un tampone molecolare nelle ore successive. Qualche giorno fa l’arcidiocesi aveva diffuso una nota in cui smentiva una «fake news di cattivo gusto» che circolava sui social e in cui si parlava del ricovero dell’arcivescovo. Satriano, originario di Brindisi, aveva fatto il suo ingresso nell’arcidiocesi di Bari-Bitonto lo scorso 25 gennaio e resta amministratore apostolico di Rossano-Cariati.



© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI

ARGOMENTI: