mercoledì 4 ottobre 2023
Classe 1939. Si è spento dopo una lunga malattia a 83 anni. Fu creato cardinale nel 2003 da Giovanni Paolo II. Ha partecipato ai Conclavi del 2005 e del 2013
Ottobre 2003 papa Giovanni Paolo II consegna la berretta cardinalizia a Placid Telesphore Toppo

Ottobre 2003 papa Giovanni Paolo II consegna la berretta cardinalizia a Placid Telesphore Toppo - Archivio Ansa

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L'India piange la morte del cardinale e arcivescovo emerito di Ranchi Telesphore Placidus Toppo. Il porporato è morto oggi all’età di 83 anni per disturbi legati all’età presso il Constant Lievenz Hospital & Research Center dell’arcidiocesi indiana di Ranchi. Il prossimo 15 ottobre avrebbe compiuto 84 anni. A dare la notizia del decesso del porporato è stata l’agenzia Uca News (Union of catholic asian news). Era «costretto a letto da tempo», ha spiegato in una nota il vescovo ausiliare di Ranchi, monsignor Theodore Mascarenhas.Toppo ha guidato l’arcidiocesi di Ranchi dal 1985 al 2018. È stato uno degli ultimi porporati creati da Giovanni Paolo II durante il Concistoro del 2003. È stato il decimo indiano a ricevere la porpora cardinalizia nella storia della Chiesa, il primo a capo dell’arcidiocesi di Ranchi. Tra i suoi primati vi è anche quello di essere stato il primo cardinale aborigeno dell’India (Adivasi): apparteneva alla tribù Kurukh (Oraon). Telesphore Placidus Toppo era nato il 15 ottobre 1939 a Chainpur, province Centrali e Berar (oggi nello Stato federato di Jharkhand) e diocesi di Ranchi. Ha ricevuto l’ordinazione sacerdotale il 3 maggio 1969, ad Himmelried in Svizzera. Prima di guidare la diocesi di Ranchi dal 1978 al 1984 aveva guidato la diocesi di Dumka. Due i Conclavi a cui ha partecipato nell’aprile 2005 che ha eletto papa Benedetto XVI e quello del marzo 2013 che ha eletto papa Francesco. Le date del funerale e della sepoltura non sono ancora state confermate.

Un ritratto del cardinale Toppo del 2003

Un ritratto del cardinale Toppo del 2003 - Archivio Siciliani

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