A cinque anni dalla pubblicazione dell'esortazione apostolica Amoris laetitia, la Facoltà Teologica Pugliese propone un Corso di Alta Formazione che, in un proficuo dialogo interdisciplinare, aiuti ad approfondire le molteplici questioni teologiche che l’esortazione affronta direttamente o che da essa scaturiscono. Lo scopo, scrivono i promotori, è quello «di qualificare, soprattutto nel territorio pugliese, operatori pastorali (presbiteri e laici) nella cura, nell’integrazione e nell’accompagnamento delle famiglie all’interno delle comunità ecclesiali».

Il corso intende coinvolgere i docenti della Facoltà Teologica Pugliese esperti della materia, insieme a docenti invitati da altre facoltà teologiche o atenei universitari italiani. L’organizzazione è affidata a un docente coordinatore (don Roberto Massaro, della diocesi di Conversano-Monopoli), coadiuvato da un comitato scientifico e dal personale di segreteria. Tra i docenti figura anche suor Nathalie Becquart, sottosegretaria del Sinodo.

Costituiscono titolo di ammissione al corso il baccellierato in S. Teologia o la laurea triennale in Scienze Religiose o materie affini (previa domanda di iscrizione). Il corso si svolgerà lungo l’anno accademico 2021/2022, con sessioni intensive, per un complessivo carico didattico pari a 10 ECTS. Il 70% delle attività frontali sarà distribuito online sulla piattaforma Cisco Webex Meeting e il 30% in presenza presso la sede dell’Istituto Teologico Regina Apuliae di Molfetta.

Per iscriversi c'è tempo fino al 30 settembre e lo si può fare anche online collegandosi all’indirizzo

https://www.facoltateologica.it/corso-alta-formazione.php

Ulteriori informazioni si possono trovare sul sito della Facoltà teologica Pugliese www.facoltàteologica.it

L'iniziativa si inserisce, affermano i promotori. nell'annospeciale indetto da papa Francesco per continuare a riflettere sui contenuti e le prospettive offerte dall'Amoris Laetitia. In modo particolare il Santo Padre ha esortato a studiare l’esortazione «per far sperimentare che il Vangelo della famiglia è gioia che riempie il cuore e la vita intera» (AL 200) e contribuire così al rinnovamento della pastorale familiare e della pastorale giovanile.