sabato 7 settembre 2019
L'8 settembre 1994 veniva consacrato vescovo a Firenze. A Perugia domenica 8 settembre la Messa per celebrare l'anniversario con i pastori dell'Umbria e della Toscana
Il cardinale Gualtiero Bassetti

Il cardinale Gualtiero Bassetti

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Era l’8 settembre 1994 quando nella Basilica di San Lorenzo a Firenze veniva ordinato vescovo Gualtiero Bassetti. Già rettore del Seminario e vicario generale della Chiesa fiorentina, era stato nominato pastore della diocesi di Massa Marittima-Piombino da Giovanni Paolo II il 9 luglio dello stesso anno. Nel giorno in cui la Chiesa celebra la festa liturgica della natività della Beata Vergine Maria, l’allora 52enne prete originario di Popolano di Marradi riceveva l’ordinazione episcopale con l’imposizione delle mani dell’arcivescovo di Firenze e suo “amico e maestro”, il cardinale Silvano Piovanelli. Domani, domenica 8 settembre 2019, Bassetti – adesso cardinale, arcivescovo di Perugia-Città della Pieve e presidente della Cei – festeggia i 25 anni da vescovo con una Messa solenne che presiederà alle 18 nella Cattedrale di San Lorenzo a Perugia. Saranno presenti i vescovi dell’Umbria e della Toscana.

Il grazie a tre Papi


Il cardinale Bassetti, nel suo invito rivolto a tutti, scrive: «Con il cuore ricolmo di gioia, ringrazio il Signore Gesù, Pastore grande del gregge, per quel po’ di bene che ho potuto fare nelle Chiese cui sono stato inviato: Massa Marittima-Piombino, Arezzo-Cortona-Sansepolcro, Perugia-Città della Pieve. Pur avendo cercato di seminare la parola del Vangelo, di animare le comunità cristiane e di far sorgere la speranza, sento il bisogno di invocare la misericordia di Dio per tutte le mie omissioni e debolezze». Poi prosegue: «Sono stati anni di impegno, di prove, ma anche di gioie e soddisfazioni. Ho camminato al fianco di tanti sacerdoti e ho consacrato molti giovani come presbiteri e non pochi presbiteri come vescovi. Ho seguito diversi religiosi e religiose nella ricerca della loro vocazione, così come tanti seminaristi. Ho cercato di essere vicino ai fedeli laici». Quindi il grazie agli ultimi tre Papi. «Una particolare preghiera di ringraziamento – sottolinea ancora Bassetti – desidero elevare per i Pontefici che ho conosciuto e che hanno avuto un ruolo decisivo nella mia vita: san Giovanni Paolo II, che mi ha fatto il dono dell’episcopato nel 1994; Benedetto XVI, che mi ha elevato ad arcivescovo metropolita di Perugia-Città della Pieve; papa Francesco, che ha voluto crearmi cardinale e affidarmi la guida della Conferenza episcopale italiana. Una preghiera desidero elevare per quanti ogni giorno mi sono stati a fianco, presbiteri, religiosi e laici, e che con me hanno condiviso il “giogo soave” del governo pastorale». Infine il richiamo alla festa mariana. «A tutti do appuntamento l'8 settembre, nella Cattedrale di Perugia. Pregheremo e loderemo insieme il Signore, cui è da sempre affidata la mia vita, e invocheremo anche l'intercessione della Beata Vergine Maria, la dolcissima madre di Gesù e madre nostra. Alla luce del suo sorriso è legata la mia vita sacerdotale e di vescovo».

I 10 anni alla guida dell’arcidiocesi di Perugia-Città della Pieve


Nel 2019 ricorre, oltre al 25° di ordinazione episcopale di Bassetti, anche il 10° anniversario della sua nomina ad arcivescovo di Perugia-Città della Pieve avvenuta il 16 luglio 2009. Ricorrenza che sarà celebrata il prossimo 4 ottobre, solennità di san Francesco d’Assisi, patrono d’Italia, giorno in cui dieci anni fa il porporato toscano aveva fatto ufficialmente il suo ingresso nell’arcidiocesi umbra come successore dell’arcivescovo Giuseppe Chiaretti dimessosi per raggiunti limiti di età. L’anniversario sarà ricordato con il concerto del Coro della diocesi di Roma diretto da monsignor Marco Frisina, in programma nella serata del 4 ottobre nella Cattedrale di Perugia.

Il prete fiorentino che riunirà i vescovi del Mediterraneo


Nato a Popolano di Marradi il 7 aprile 1942, Bassetti viene ordinato prete a Firenze nel Duomo di Santa Maria del Fiore dal cardinale Ermenegildo Florit il 29 giugno 1966. Dopo numerosi anni da rettore dei Seminari fiorentini Minore e Maggiore, è nominato nel 1992 vicario generale dal cardinale Silvano Piovanelli, che due anni più tardi, l’8 settembre 1994, lo ordina vescovo e guida la diocesi di Massa Marittima-Piombino. Quattro anni dopo Bassetti diventa vescovo di Arezzo-Cortona-Sansepolcro, guidando la diocesi toscana per un decennio (1999-2009) per poi diventare arcivescovo di Perugia-Città della Pieve. Da pastore della Chiesa del capoluogo umbro viene eletto prima vice-presidente della Cei (2009-2014) e poi presidente dei vescovi italiani il 24 maggio 2017. È membro delle Congregazioni per i vescovi, per il clero e per le Chiese orientali (quest’ultimo incarico arrivato lo scorso agosto) e del Pontificio Consiglio per la promozione dell’unità dei cristiani. Nel primo Concistoro di papa Francesco, il 22 febbraio 2014, viene creato cardinale e al compimento del suo 75° anni di età Bergoglio lo conferma alla guida dell’arcidiocesi perugino-pievese con la formula «donec aliter provideatur».

Come presidente della Cei, Bassetti ha ideato l’Incontro di riflessione e spiritualità “Mediterraneo, frontiera di pace” che porterà a Bari, nel febbraio 2020, oltre cento pastori di tre continenti (Europa, Asia e Africa) e che sarà concluso da papa Francesco. L’incontro, nato da un’intuizione del cardinale che si è ispirato a Giorgio La Pira (sindaco “santo” di Firenze particolarmente caro a Bassetti che più volte lo ha indicato come modello per i cattolici impegnati in politica e a servizio del bene comune), affronterà temi come la vita ecclesiale, le migrazioni, la giustizia sociale, lo sviluppo, il dialogo fra le fedi e vuole sollecitare le Chiesa a mobilitarsi per la riconciliazione fra i popoli.

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