lunedì 6 novembre 2023
È morto alla soglia del 97 anni nella canonica di Sant'Agnese dove viveva da quando era diventato emerito. Dopo 11 anni come pastore di Lodi, dal 1988 al 2003 aveva guidato la diocesi di Treviso
Il vescovo Paolo Magnani

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Monsignor Paolo Magnani, vescovo emerito di Treviso, è morto all'età di 96 anni a mezzogiorno del 5 novembre 2023. A dare la notizia è stato il vescovo di Treviso, Michele Tomasi: «Magnani si è spento nella sua casa, la canonica della parrocchia di Sant’Agnese, dove viveva da quando aveva lasciato la guida della diocesi. Preghiamo per lui, con gratitudine al Signore per la sua vita, per il suo lungo ministero e per l’amore e la passione con la quale ha servito questa Chiesa che è in Treviso», ha detto il presule. Nella stessa mattinata del 5 novembre Tomasi si è recato in visita da Magnani, e dopo la preghiera, ha invocato la benedizione sul predecessore. I funerali si terranno sabato 11 novembre alle 10 nella Cattedrale di Treviso. La celebrazione sarà presieduta dal patriarca di Venezia, Francesco Moraglia, e sarà trasmessa in diretta sul canale Youtube della diocesi di Treviso.

Il vescovo Tomasi (in piedi) assieme al suo predecessore, Magnani

Il vescovo Tomasi (in piedi) assieme al suo predecessore, Magnani - -


Magnani, che il prossimo 31 dicembre avrebbe compiuto 97 anni, era stato vescovo di Lodi tra il 1977 e il 1988 e poi vescovo di Treviso fino a fine 2003. Durante il suo ministero, come ricorda il settimanale diocesano La Vita del Popolo, «ha guidato la riconfigurazione territoriale della diocesi, con la nascita dei vicariati; ha svolto una Visita pastorale; ha convocato, in occasione del Giubileo del 2000, il XIV Sinodo della diocesi di Treviso; ha promosso la valorizzazione della figura del predecessore Andrea Giacinto Longhin, che è stato beatificato nel 2002».

Dopo essere diventato emerito, aveva scelto di vivere nella canonica di Sant’Agnese, assieme al parroco don Bernardo Marconato, che fu suo segretario quando era vescovo di Treviso. «Era frequente, fino a non molti anni fa, incontrarlo durante le sue passeggiate quotidiane, che si erano via via diradate - ricorda sempre il settimanale diocesano -. Continuava, però, nonostante la ridotta mobilità, a essere presente in occasione delle principali celebrazioni in diocesi. Recentemente, in occasione della Messa in Cattedrale per la Peregrinatio corporis di san Pio X e alle esequie di monsignor Lino Cusinato, a San Nicolò».

Nel giugno 2021 Magnani aveva festeggiato i settant’anni di sacerdozio e in quell'occasione aveva voluto ringraziare le diocesi di Pavia, di Lodi, e di Treviso. «Sono qui, come sono, per grazia di Dio. E sono quello che anche voi avete fatto di me in questi anni vissuti in mezzo a voi. Siete voi che mi avete strutturato», aveva detto durante la Messa in Cattedrale, definendosi poi un «vescovo di famiglia, di parrocchia, di paese, di diocesi, di Chiesa».

Il vescovo Paolo Magnani

Il vescovo Paolo Magnani - -


Era nato a Pieve Porto Morone, in diocesi e provincia di Pavia, il 31 dicembre 1926 ed era stato ordinato sacerdote nella Cattedrale di Pavia il 29 giugno 1951. Nel 1955 si era laureato in teologia dogmatica all'Università Gregoriana, diventando poi docente di dogmatica nel Seminario diocesano. Tra gli incarichi ricoperti, anche quello di assistente provinciale delle Acli e poi assistente diocesano dei laureati cattolici. Grazie al suo contributo in quegli anni vide la luce a Pavia l’Istituto diocesano di teologia per i laici. Nel 1965 era rettore del Seminario diocesano di Pavia e dal 1969 anche pro-vicario generale, fino a diventare nel 1975 vicario generale di Pavia. Il 27 luglio 1977 fu eletto vescovo di Lodi, ricevendo la consacrazione episcopale il 10 settembre 1977 dal cardinale Antonio Poma. Il 19 novembre 1988 arrivò la nomina a vescovo di Treviso, dove fece il suo ingresso sabato 11 febbraio 1989. Ha guidato la diocesi di Treviso per 15 anni con grande attenzione per il territorio e le comunità locali: dal 1991 al 1998 fu impegnato nella Visita pastorale, a conclusione della quale, nel 2000, decise di celebrare il XIV Sinodo diocesano sul tema «La parrocchia, centro di vita spirituale per la missione». Domenica 20 ottobre 2002 in piazza San Pietro, chiese a papa Giovanni Paolo II la beatificazione del vescovo di Treviso Andrea Giacinto Longhin, dopo aver presentato, al Papa e ai fedeli, la biografia del vescovo di Treviso. Dopo essere diventato emerito il 3 dicembre 2003 con la nomina del successore, Andrea Bruno Mazzocato, che aveva fatto il suo ingresso in diocesi il 18 gennaio 2004 Magnani, come ricorda ancora il settimanale diocesano di Treviso, «ha vissuto una vita di preghiera, di relazioni, di studio, partecipando ad ogni avvenimento, lieto o triste, della diocesi, sempre presente alle celebrazioni più importanti».

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