Il 1 settembre l'apertura del capitolo degli agostiniani con Leone XIV
di Redazione
Il Pontefice presiederà alle 18 la Messa di apertura dell'assise nella Basilica romana di Sant'Agostino. Nel 2013 fu Francesco a celebrare l'Eucaristia per i figli di sant'Agostino

Nel pomeriggio di lunedì 1° settembre, Leone XIV si recherà nella basilica romana di Sant’Agostino in Campo Marzio, per presiedere alle 18 la celebrazione eucaristica di apertura del 188° capitolo generale degli agostiniani. Una data simbolica quella di domani perché proprio il 1 settembre del 1977 l'allora Robert Francis Prevost, il futuro Leone XIV, faceva il suo ingresso come novizio tra gli agostiniani. Nel 2013, 12 anni fa, era stato il predecessore diretto di papa Leone XIV, Francesco a presiedere sempre nella basilica di Sant' Agostino il capitolo di questo Ordine mendicante. Ad accogliere papa Bergoglio tra le navate della chiesa era stato l'allora priore generale degli agostiniani Robert Prevost.
I lavori capitolari proseguiranno fino al 18 settembre presso il Pontificio Istituto Patristico Augustinianum. Sono circa un centinaio i partecipanti all’evento, ma le 41 circoscrizioni dell’Ordine hanno designato 73 padri capitolari (provenienti da 46 Nazioni differenti), chiamati a indicare le linee guida del prossimo sessennio e a eleggere il nuovo priore generale e il suo consiglio, in rappresentanza dei 2,341 agostiniani sparsi nel mondo e riuniti in 395 comunità. Il prossimo priore generale sarà il 98° della storia e arriverà dopo i 12 anni di governo dello spagnolo padre Alejandro Moral che ha completato il suo secondo mandato. Nelle giornate capitolari sono previste sessioni con interventi delle presidenti delle federazioni delle monache agostiniane e di laici della famiglia agostiniana, senza voce attiva.
I lavori capitolari proseguiranno fino al 18 settembre presso il Pontificio Istituto Patristico Augustinianum. Sono circa un centinaio i partecipanti all’evento, ma le 41 circoscrizioni dell’Ordine hanno designato 73 padri capitolari (provenienti da 46 Nazioni differenti), chiamati a indicare le linee guida del prossimo sessennio e a eleggere il nuovo priore generale e il suo consiglio, in rappresentanza dei 2,341 agostiniani sparsi nel mondo e riuniti in 395 comunità. Il prossimo priore generale sarà il 98° della storia e arriverà dopo i 12 anni di governo dello spagnolo padre Alejandro Moral che ha completato il suo secondo mandato. Nelle giornate capitolari sono previste sessioni con interventi delle presidenti delle federazioni delle monache agostiniane e di laici della famiglia agostiniana, senza voce attiva.
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