I santi da invocare contro l'epidemia

Da santa Rita a san Rocco la fede popolare da sempre si rivolge a protettori speciali per prevenire e combattere le malattie. Una tradizione che si rinnova nei giorni del contagio da coronavirus.
March 6, 2020
I santi da invocare contro l'epidemia
Siciliani | Il Rosario pregato da una giovane alla Gmg

Rita, santa dei casi impossibili

Santa Rita da Cascia - Archivio
Santa Rita da Cascia - Archivio

San Rocco, conforto degli appestati

Il San Rocco di Bernardo Strozzi - Archivio
Il San Rocco di Bernardo Strozzi - Archivio
“Rocco, pellegrino laico in Europa,
contagiato, incarcerato,
tu che hai guarito i corpi
e hai portato gli uomini a Dio,
intercedi per noi
e salvaci dalle miserie
del corpo e dell’anima”.

San Sebastiano, le ferite delle frecce come bubboni

Storicamente l’epidemia più diffusa e tragicamente nota all’umanità è quella della peste. Un contagio contro cui tradizionalmente ci si rivolge ad alcuni santi “speciali”. Oltre ai già citati santa Rita e san Rocco, san Michele Arcangelo, sant’Antonio abate, san Cristoforo e san Sebastiano. Quest’ultimo perché le ferite causate dalle frecce di cui è trafitto nell’iconografia classica sono paragonate ai bubboni della peste. Ecco una delle preghiera dedicate a san Sebastiano
San Sebastiano secondo Rubens - Archivio
San Sebastiano secondo Rubens - Archivio


“Per quei prodigi strepitosi avvenuti nella tua vita, ti preghiamo, o glorioso martire San Sebastiano, di poter essere sempre animati da quella fede e da quella carità che opera i più grandi prodigi e poter essere così favoriti dalla divina assistenza in tutti i nostri bisogni”.
Comunque al di là del santo cui ci si rivolge, queste invocazioni sottolineano un dato comune: la fiducia nella forza della preghiera. Che ciascuno testimonia secondo la propria sensibilità. C’è chi predilige lunghe riflessioni e chi si limita a una semplice, e per questo ancora più bella “Ave Maria”.

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