lunedì 15 giugno 2020
Il vescovo di Pinerolo ha voluto ringraziare gli operatori sanitari che l'hanno curato durante il ricovero per il contagio da coronavirus che l'ha portato in punto di morte
Il vescovo di Pinerolo monsignor Olivero durante la Messa per il Corpus Domini

Il vescovo di Pinerolo monsignor Olivero durante la Messa per il Corpus Domini

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È iniziata con la canzone “La cura” di Franco Battiato la prima Messa presieduta in pubblico dal vescovo di Pinerolo, Derio Olivero, dopo la sua guarigione dal Covid19. Nel cortile del Seminario vescovile, la sera di domenica 14 giugno, oltre 400 fedeli hanno preso parte alla celebrazione durante la quale monsignor Olivero, visibilmente commosso, ha voluto ringraziare e pregare in modo particolare per gli operatori sanitari dell’Ospedale Agnelli di Pinerolo dove lui stesso è stato ricoverato per più di un mese, e per tutti coloro che, durante la fase più acuta della pandemia, sono stati in prima linea sul fronte della salute e della carità verso le persone più in difficoltà. «Tutta la Messa – ha ricordato il vescovo, richiamando il testo della canzone – ci ricorda che noi per Dio siamo davvero speciali ed egli si prende cura di noi». Ha quindi ripercorso le principali fasi della sua malattia, soffermandosi sul momento più difficile, quando è stato «faccia a faccia con la morte», e sul progressivo ritorno alla vita.

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