
«Troppo grande per dondolare su un altalena». È questa la motivazione – indubbiamente curiosa – allegata a una multa di 64 euro che la mamma di un ragazzino di 14 anni si è vista recapitare a casa. Il fatto è capitato in un parco giochi di Rimini, alla fine di marzo, ma la notizia è venuta a galla soltanto in questi giorni dopo che la donna, una trentaquattrenne residente in città, ha affidato la sua vicenda alle pagine dei giornali locali.
Il 28 marzo mamma e figlio si trovavano nel parco Pertini di Miramare, in attesa dell’ora in cui l’adolescente avrebbe iniziato gli allenamenti di calcio in un campo poco lontano. Per ingannare l’attesa, il ragazzino si sarebbe messo a dondolare sull’altalena, facendo rotare il seggiolino per accorciare le catene che la sorreggevano e poi spingendosi con forza. A quel punto alcuni vigili urbani in servizio nel parco avrebbero notato il comportamento del ragazzo, giudicandolo pericoloso sia per gli altri bambini presenti sia per l’attrezzatura.
In effetti il regolamento comunale, in vigore in quasi tutti i parchi giochi d’Italia e che però pochi conoscono, vieta a chi ha più di 12 anni di usare scivoli, dondoli, altalene e altre attrezzature per bambini visto che - sotto al peso di chi è ormai cresciuto – le strutture, progettate per altre stature e capacità motorie, potrebbero danneggiarsi. Per gli agenti che hanno ripreso il ragazzo e la mamma, la ratio dell’ammonimento era proprio questa: il ragazzino stava usando impropriamente l’altalena, rischiando di romperla.
La madre, però, non si è mostrata d’accordo con l'osservazione e si è giustificata con gli agenti dicendo: «Se l’altalena si dovesse rompere, la ripago io». La giustificazione non è bastata agli agenti che l'hanno trovata poco collaborativa e quasi diseducativa e perciò, pur non avendo compilato un verbale sul momento, hanno poi provveduto a emanare la sanzione e a inviarla a casa della famiglia. Secondo la donna – che ora, prima di decidere se pagare la somma o fare ricorso, chiede un confronto con il comandante della Polizia Locale – si tratta di un provvedimento esagerato e di «un’ingiustizia» visto che il figlio non stava facendo nulla di male e voleva solo giocare.
Benché la vicenda sia curiosa, non è la prima volta che l’altalena è protagonista di una multa. Nel 2018 a Cairo Montenotte, in provincia di Savona, due ragazzine - anche in quel caso di 14 anni - furono sanzionate (per ben 170 euro a testa!) per essere salite in coppia a bordo del dondolo oltre i limiti d’età.