sabato 25 luglio 2009
La versione dell'uomo, un 28enne di Pomigliano d'Arco, è attualmente al vaglio degli inquirenti, che devono stabilire anche se accusarlo di eccesso colposo di legittima difesa o di omicidio volontario. Il fatto è accaduto poco dopo l'una di questa notte. I due avevano assalito la guardia giurata e la su fidanzata, appartati in macchina.
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Una guardia giurata nel Napoletano ha ucciso due ragazzi per reazione ad una rapina. La versione dell'uomo, un 28enne di Pomigliano d'Arco, è attualmente al vaglio degli inquirenti, che devono stabilire anche se accusarlo di eccesso colposo di legittima difesa o di omicidio volontario. Intanto l'arma usata, regolarmente detenuta dall'uomo per la sua attività di vigilantes, è sotto sequestro. Il fatto è accaduto all'1.30 di questa notte in viale Imperiale a Pomigliano d'Arco; secondo quanto ricostruito dalla versione del vigilantes, due ragazzi, Sebastiano De Falco, 22 anni, piccoli precedenti per droga, e Pietro Tramontano 20 anni, incensurato, avrebbero rotto il finestrino dell'auto, in cui il 28enne si era appartato con la sua fidanzata, per tentare una rapina. "Ho avuto paura e ho sparato", ha detto ai Carabinieri che indagano sulla vicenda. In ogni caso, dopo aver colpito e ucciso i due ragazzi di Castello di Cisterna, la coppia di fidanzati si è allontanata e solo questa mattina il vigilantes si è costituito per raccontare la sua versione dei fatti.
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