venerdì 31 luglio 2009
Le vittime sono una guida alpina svizzera e uno scalatore belga. La tragedia è avvenuta questa mattina sul lato Sud del massiccio montuoso.
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Una guida alpina svizzera e un suo cliente belga sono morti all'alba di oggi mentre stavano cercando di raggiungere i 4.810 metri della vetta del Monte Bianco, dal versante Sud, lungo la cresta ell'Innominata. La loro salita si è interrotta alle 5.30 a quota 4.400 metri, quando sono precipitati per 500 metri, legati tra loro con una corda, lungo un canalone di neve e ghiaccio. Due le ipotesi all'origine dell'incidente formulate dalla guardia di finanza di Entreves, che si sta occupando delle indagini. La prima riguarda una caduta causata dalla neve resa inconsistente e particolarmente scivolosa dalle alte temperature di questi giorni. «È anche ipotizzabile - ha spiegato all'ANSA il maresciallo Delfino Viglione - che uno dei due alpinisti sia stato colpito da un sasso caduto dalla parete sovrastante ed abbia perso l'equilibrio, trascinando con sè il compagno».Non ci sono testimoni oculari dell'accaduto. Ad accorgersi subito dell'incidente è stata un'altra guida alpina francese che stava accompagnando dei clienti lungo lo stesso itinerario, ma che non ha assistito alla caduta: «Ho sentito due grida - ha riferito ai soccorritori - e poi un terribile tonfo nella parte bassa della parete, non riuscivo a vedere nulla. Quando mi sono avvicinato ho visto una piccozza piantata nella neve ed ho capito cosa era accaduto". Subito è scattato l'intervento del Soccorso alpino valdostano e della guardia di finanza di Entreves. I corpi, in attesa di identificazione, sono stati trasportati all'obitorio di Courmayeur.I due alpinisti erano partiti nelle prime ore di oggi dal bivacco Eccles (3.850 metri). Il loro itinerario, una delle grandi classiche di salita al Monte Bianco, è classificato come D+, ovvero più che difficile, e prevede molti passaggi su roccia atletici nella prima parte e poi misto e ghiaccio nella parte finale.I due decessi di oggi aggravano il già pesante bilancio degli incidenti in montagna registrati in Valle d'Aosta in questa estate. Ieri, sempre sul massiccio del Monte Bianco è morto, precipitando nel canale Whymper sulle Grandes Jorasses, un alpinista tedesco di 36 anni, Andrea Walz, che è stato è stato dentificato oggi.
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