mercoledì 20 gennaio 2021
Sono giorni in cui il politichese domina sul "linguaggio degli umani". Proviamo a dare un significato chiaro alle varie ipotesi in campo
Palazzo Chigi, il giorno dopo il voto di fiducia al Governo Conte

Palazzo Chigi, il giorno dopo il voto di fiducia al Governo Conte - Ansa

COMMENTA E CONDIVIDI

Conte si deve dimettere? No, è il premier di un governo "rifiduciato". Quella di dimettersi sarebbe una valutazione politica sua e della sua maggioranza.

Quanto può durare un governo di minoranza? Un governo di minoranza è un governo che non ha la maggioranza assoluta in entrambe o in una delle Camere. Si regge, quindi, sull'astensione di un gruppo di parlamentari. Può procedere, ma ha comunque bisogno di un "patto politico" che unisca, seppure in modo fragile, esecutivo e astenuti.

Cosa è il Conte2-bis? In questo momento il premier ha l'interim del ministero dell'Agricoltura lasciato dalla ministra di Iv Bellanova. C'è anche un'altra delega libera, Famiglia e Pari opportunità (che possono anche essere scorporate). Il premier inoltre ha annunciato che nominerà un'autorità delegata ai Servizi segreti. E che potrebbe, con proprio decreto, allargare la squadra dei ministri creando deleghe ad hoc. Messe insieme, sono diverse posizioni di governo che potrebbero andare ai "volenterosi" e al contempo aumentare le deleghe ministeriali di M5s, Pd e Leu. Se fosse questo lo schema, il Conte II chiederebbe una nuova fiducia alle Camere e, incassatala, proseguirebbe. Sarebbe, appunto, il Conte 2-bis.

Cosa significa Conte-ter? Per Conte-ter si intende un nuovo governo guidato da Conte che peró passerebbe per dimissioni formali e "reincarico" da parte del Quirinale. In sostanza, il premier non si limiterebbe ad "aggiungere" posti da ministro e cambierebbe completamente fisionomia anche in caselle centrali della squadra di governo. Essendo difficile immaginare che i ministri da sostituire rassegnino volontariamente le proprie dimissioni, Conte dovrebbe formalmente dimettersi, assicurando però a Mattarella di avere già l'accordo con una nuova maggioranza. In tal caso partirebbe l'iter del Conte-ter.

Può nascere un governo istituzionale? Se Conte non riuscisse a portare a termine i propri piani, il Quirinale potrebbe esperire un tentativo con tutti i partiti per formare un governo istituzionale con il sostegno di gran parte dei gruppi parlamentari o di una maggioranza "larga". Su questa ipotesi pesa soprattutto l'incognita sulla tenuta di M5s.

C'è il rischio del voto anticipato? È una ipotesi che permane come approdo di una crisi che non trova soluzioni. L'ultima finestra utile è giugno, poi scatta il "semestre bianco", ovvero i 6 mesi precedenti all'elezione del nuovo capo dello Stato in cui l'inquilino in carica del Quirinale non può sciogliere le Camere.

© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI

ARGOMENTI: