martedì 2 agosto 2022
Il Trinity College di Dublino: ogni variante ha i suoi sintomi, Omicron 5 ne ha uno nuovo. «Svegliarsi in modo anomalo in un bagno di sudore, dovrebbe indurre a sospettare il contagio da Sars-CoV-2»
Il virus? Ora colpisce di notte

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Vi capita di svegliarvi di notte, sudati, con vampate di calore che impediscono il sonno? Stavolta le altissime temperature di un’estate torrida potrebbero c’entrare poco. Potreste piuttosto aver ricevuto la visita del Sars-CoV-2, o meglio della sottovariante Omicron 5 che, come caratteristica, ha quella di colpire con il favore delle tenebre.

È questa almeno l’ipotesi dell'immunologo Luke ÒNeill, docente di biochimica al Trinity College di Dublino, in Irlanda. Per il ricercatore, ogni variante del nuovo coronavirus ha i suoi sintomi: con la Delta sono stati riferiti numerosi casi di perdita di gusto e olfatto; con Omicron hanno dominato forti raffreddori, mal di gola e congestione nasale. Ma in questa “famiglia” di Sars-CoV-2, che oggi domina le scene a livello mondiale, c'è sorella e sorella e ognuna dà segno di sé in modo diverso.

«Un sintomo extra di Ba.5 che ho visto stamattina è la sudorazione notturna. Non è strano?», ha detto il professore a una radio irlandese, NewsTalk, nei giorni scorsi. Le sue dichiarazioni sono rimbalzate sui media britannici. L'esperto ha spiegato: «La malattia è leggermente diversa perché il virus è cambiato. C'è una certa immunità – a partire dal ruolo dei linfociti T - e quel mix tra sistema immunitario» più attrezzato «e virus diverso, potrebbe dare origine a una malattia leggermente differente, stranamente i sudori notturni ne sono una caratteristica. Ma - aggiunge l'esperto - cosa molto importante, se sei vaccinato e hai fatto il booster», il Covid «non progredisce in malattia grave: è questo il messaggio da continuare a ricordare alle persone».


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