La copertina di Gente - .
Le foto di una 13enne in costume da bagno, con il volto giustamente oscurato ma il fondoschiena in primo piano: no, non è piaciuta la copertina che il settimanale "Gente" ha dedicato alla famiglia Totti, in particolare alla figlia adolescente Chanel, «la gemella di mamma Ilary». Non è piaciuta all'ex capitano della Roma e alla moglie Illary, che su Instagram scrivono: "Ringrazio il direttore Monica Mosca per la sensibilità dimostrata mettendo in copertina il lato B di mia figlia minorenne senza curarsi del problema sempre più evidente della sessualizzazione e mercificazione del corpo delle adolescenti". Non è piaciuta al Movimento Genitori (Moige) che ha a sua volta segnalato all'Ordine dei giornalisti il periodico, né a Telefono Azzurro che parla di "spettacolarizzazione del corpo di un minore sui giornali» né a un certo numero di parlamentari che hanno commentato sui social la vicenda. E infine non è piaciuta al Garante per la privacy, che ha richiamato i giornalisti a rispettare la normativa a protezione dei minori. «Il diritto del minore alla riservatezza - ricorda il Garante - deve essere sempre considerato come primario rispetto al diritto di critica e di cronaca».
In definitiva, non è piaciuta nemmeno alla stessa direttrice Monica Mosca, che pur non pronunciando scuse esplicite, si è dichiarata «molto dispiaciuta e amareggiata per le reazioni generate dalla pubblicazione sulla copertina di Gente numero 34 della foto di Francesco Totti e della figlia Chanel, scattate in spiaggia". "Come direttore - aggiunge Monica Mosca - ho sempre inteso valorizzare le donne e più in generale sostenere i valori della famiglia: era l'intento anche di questa pubblicazione, in cui si è voluto semplicemente ritrarre la famiglia Totti in un momento di normalità. In alcun modo, ovviamente, abbiamo mai inteso uscire da questo obiettivo".
In ogni caso, il presidente dell'Ordine dei Giornalisti, Carlo Verna, in accordo con il segretario Guido D'Ubaldo, ha deciso di "procedere con la segnalazione al collegio di disciplina territoriale la direttrice, al fine di valutare la sussistenza di eventuali violazioni della Carta di Treviso - inserita nel testo unico della deontologia - per aver pubblicato in copertina del settimanale la foto della figlia minorenne di due personaggi noti del mondo dello sport e dello spettacolo focalizzando l'attenzione sull'aspetto fisico. Anche la Commissione Pari Opportunità del Cnog ha stigmatizzato l'episodio". La segnalazione sarà fatta il 27 agosto, quando riapriranno gli uffici dell'Ordine ancora chiusi per la pausa estiva.
