Ferragosto accende la solidarietà: solitudine all’angolo
Oltre ai tradizionali appuntamenti con i pranzi e le “anguriate”, l’impegno di enti e associazioni è garantito per tutto agosto a 360 gradi: dall’orientamento alle docce, fino all’assistenza medic

In agosto Milano si svuota, molti locali chiudono per ferie, ma c’è chi rimane per stare al fianco dei tanti in difficoltà. Si stima che in città siano circa 2.500 le persone senza fissa dimora, mentre più di 150mila vivono in condizioni di povertà. Una situazione a cui rispondono numerose realtà del territorio, con il mondo cattolico protagonista.
Così, al Refettorio Ambrosiano della Caritas torna “Il pranzo è servito”, una proposta per una ottantina di anziani over 65 di alcuni quartieri della zona nord di Milano (Zara, Niguarda e Quarto Oggiaro). Dal lunedì al venerdì, dalle 12.30 alle 13.30, gli ospiti possono gustare i piatti preparati con cura dai cuochi del Refettorio, che rielaborano con maestria le eccedenze alimentari ricevute. A dare una mano ci sono 25 volontari (tra loro, 11 giovani in servizio civile), che consentiranno agli anziani di passare un po’ di tempo in allegria e mettere la solitudine all’angolo. Anche in periodo di vacanze, lo spazio di piazza San Martino continua ad accogliere a cena, dalle 17 alle 20, persone senza dimora e in condizione di povertà. Per tutti, ospiti abituali e ospiti agostani, è previsto un pasto speciale nel giorno di Ferragosto. In settembre ripartirà, poi, l’iniziativa del gruppo “Le Querce” per gli anziani del quartiere che, una volta alla settimana, si ritrovano al Refettorio per mangiare, partecipare ai laboratori creativi e vivere momenti di socializzazione.
Pranzo di Ferragosto con lo chef anche al quartiere Adriano, alla Casa della Carità. Qui, dopo la Messa celebrata dal presidente, don Paolo Selmi, direttore di Caritas Ambrosiana, ci sarà il pranzo nel salone addobbato a festa per un centinaio di persone, fra ospiti della Casa, amici e utenti delle docce. Nel pomeriggio animazione, musica e una tombola a premi per tutti. Un “assaggio” di Ferragosto è stato vissuto ieri con un pranzo dedicato agli anziani. “Nonni e nonne” della Casa della Carità, due volte alla settimana, trascorrono la giornata in via Brambilla. Oltre all’ospitalità residenziale, la Casa della Carità offre servizi diurni alle persone che non riesce ad accogliere: persone senza dimora, richiedenti asilo, rifugiati e migranti, anziani soli, persone con problemi di salute mentale.
Sempre aperta in agosto anche la mensa dell’Opera San Francesco di corso Concordia a Milano. I volontari e un valido sistema di self-service consentono di ospitare più di 2.000 persone al giorno, a pranzo e a cena, dal lunedì al sabato. In piazzale Velasquez la mensa dell’Opera è aperta, a pranzo, da domenica a venerdì, e accoglie in media più di 500 persone. I servizi offerti dai frati cappuccini comprendono docce, guardaroba, un poliambulatorio, oltre ad e orientamento.
Spostandoci a sud della città, troviamo l’Opera Cardinal Ferrari, che anche quest’anno ospiterà il tradizionale “Grande Pranzo di Ferragosto” per oltre 200 persone senza dimora e in grave difficoltà economica. Alle 13, subito dopo la Messa, venti volontari serviranno i pasti domani. Ecco il menù: un antipasto a base di bresaola, tacchino, uova, emmenthal e insalata russa. A seguire, un primo con lasagne al pesto e pomodoro, poi tonnato di manzo con patate al forno e per finire frutta fresca, gelato e caffè. In via Boeri ogni giorno vengono offerte colazioni, un pasto caldo, una doccia, un abito. C’è sempre qualcuno che sostiene, ascolta e sorride. Durante il mese è aperta, due volte la settimana, la nuova biblioteca, uno spazio di lettura, dove si può seguire anche un corso di italiano e ascoltare musica.
Sempre venerdì, alle 11, nel piazzale della Stazione Centrale, torna la consueta “anguriata di Ferragosto” dedicata da Fondazione Progetto Arca alle persone sole e senza dimora, per consegnare cibi freschi e beni di prima necessità, regalare un momento di chiacchiere e sorrisi. I volontari distribuiranno porzioni di anguria fresca, oltre ad acqua e ghiaccioli, e kit di biancheria intima. Anche la Comunità di Sant’Egidio propone il “Ferragosto della solidarietà”. Si svolgerà alle 18.30 al quartiere Corvetto, per «dire insieme che vogliamo guardare al futuro con speranza»: “Living Together” è il nome della sede dove si consumerà la tradizionale anguriata che coinvolgerà anziani del quartiere e di un cohousing di Sant’Egidio, bambini e adolescenti delle Scuole della pace con i genitori, giovani, persone senza dimora, famiglie rom, migranti, richiedenti asilo e rifugiati, alcuni dei quali giunti con i corridoi umanitari.
E continua per tutto agosto, tranne nei giorni festivi, la distribuzione di generi alimentari dell’associazione “Pane quotidiano” nelle due sedi di viale Toscana 28 e viale Monza 335. Infine, è sempre attivo, 24 ore su 24 e 7 giorni su 7, il numero telefonico messo a disposizione dal Comune per segnalare e assistere le persone in difficoltà che vivono sulla strada: 02.88447646.
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