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Sky Doc: giù le mani da Madre Teresa

Andrea Fagioli domenica 28 maggio 2023
Sky Documentaries ha proposto in tre episodi, tutti nella serata di venerdì, la docu-serie britannica Madre Teresa - La storia mai raccontata. Per capirla partiamo dalla fine, ovvero dalla didascalia che appare in chiusura dei primi due episodi. Alla richiesta degli autori di un commento da parte delle Missionarie della Carità, le suore hanno risposto con questa dichiarazione: «Le Missionarie della Carità non distoglieranno l’attenzione dal servizio ai più poveri tra i poveri per contrastare un programma televisivo che scredita Madre Teresa e la sua vita di fedele servizio». In effetti, la docu-serie, che parte con elogi della santa («La persona più altruista del mondo», «La donna più celebrata del ventesimo secolo»…) finisce per fornire quella che viene definita «l’immagine di lei che pochi conoscono». E qui partono testimonianze che la etichettano come ciarlatana, scaltra, disonesta, che non prestava le cure adeguate ai malati, che raccoglieva un sacco di soldi da girare al Vaticano, fino all’accusa di essere implicata in scandali di preti pedofili. Le Missionarie della Carità, nella loro dichiarazione, aggiungono che «il pubblico conosce Madre Teresa e non verrà influenzato». Ma in questo sbagliano. Di fronte a prodotti televisivi costruiti in un certo modo il pubblico abbocca. A gettare ombre su Madre Teresa, a parte i critici ideologici a cui si devono le affermazioni citate, sono ad esempio alcuni testimoni, come un’ex Missionaria della Carità, che sono attendibili perché partono dall’ammirazione, addirittura come dicono loro dall’amore per Madre Teresa, per poi arrivare a critiche più o meno velate che messe insieme a quelle più esplicite inducono nel telespettatore il tarlo del dubbio, che è la cosa peggiore. Per di più, quella dichiarazione finale delle suore, come in genere i titoli di coda, riceve sicuramente scarsa attenzione. © riproduzione riservata