Il tema scelto: Passione, morte e Rissurrezione di Gesù

Passione, morte e risurrezione di Gesù secondo Matteo: sarà il tema delle meditazioni che il francescano Giulio Michelini proporrà a Papa Francesco e ai membri della Curia romana durante gli Esercizi spirituali in programma dal 5 al 10 marzo nella Casa Divin Maestro di Ariccia. Il religioso che è un frate minore è nato a Milano 53 anni fa. Padre Michelini ha emesso la professione solenne nell’ordine dei frati minori nel 1992 ed è sacerdote dal 1994. Laureato in lingue e letterature straniere all’Università degli studi di Perugia con una tesi in filologia germanica sulla traduzione in gotico del Vangelo di Matteo, ha conseguito il baccalaureato in teologia all’Istituto teologico di Assisi e la licenza e il dottorato in teologia biblica alla Pontificia università Gregoriana, e a Gerusalemme ha frequentato corsi al Bat Kol Institute. Attualmente è docente all’Istituto teologico di Assisi, aggregato alla Lateranense, e direttore della rivista «Convivium Assisiense». Autore di varie pubblicazioni, risiede nel convento di Farneto ed è animatore del centro diaconale dell’arcidiocesi di Perugia - Città della Pieve. Nel novembre 2015 padre Michelini ha partecipato al convegno di Firenze affrontando nel suo intervento il tema: « In Gesù Cristo il nuovo umanesimo».

Il programma degli Esercizi prevede per la domenica iniziale, alle 18, l’adorazione eucaristica e la recita dei vespri. Le giornate successive si apriranno con la concelebrazione della ;essa alle 7.30, seguita da una prima meditazione alle 9.30. Quindi alle 16 si terrà la seconda meditazione che precederà l’adorazione eucaristica e i vespri. Nella giornata conclusiva, venerdì 10, è in programma un’unica meditazione. Durante il periodo di ritiro, come di consueto, vengono sospese le udienze private e speciali, compresa l’udienza generale del mercoledì. I precedenti Esercizi Spirituali alla Curia romana e alla presenza del Pontefice si sono svolti sempre ad Ariccia (dal 6 all’11 marzo 2016) e a predicarli è stato padre Ermes Ronchi dell’Ordine dei Servi di Maria.