Una cattedrale di mattoncini

29.500 mattoncini Lego, sei mesi di lavoro e un desiderio coltivato da quando era bambino. Ora che è preside e dopo quarant’anni di insegnamento, Carlo ha trasformato il sogno in realtà: ha costruito il modellino di una cattedrale gotica, pensato come cuore simbolico di una mostra dedicata alla cattedrale di Chartres, un percorso espositivo che racconta l’architettura e la tecnica, ma anche il senso profondo del costruire, ispirandosi al cammino poetico e spirituale di Charles Péguy tra fede, arte e speranza. Il metodo è quello del “progettare costruendo”, autentico simbolo del Medioevo e, insieme, della vita. Perché vivere è stare davanti a ciò che accade, lasciarsi sorprendere, accogliere l’imprevisto. Non è la vita a dover seguire i progetti, ma sono i progetti a nascere dalla vita. Da preside e da insegnante, Carlo sente che questa sua passione continua a crescere. In questi mesi di “cantiere” ha apprezzato quanto conta la cura per ogni dettaglio: con i Lego ogni elemento può fare la differenza, è nell’incastro perfetto, nel particolare giusto al posto giusto che prende forma l’armonia dell’insieme. E come in una cattedrale, anche nella scuola ogni giorno accade qualcosa di grande: una comunità fatta di relazioni, ascolto, crescita. Quel modellino è il segno tangibile di un’esperienza viva che continua, mattoncino dopo mattoncino. © riproduzione riservata