Da settembre l’Inail in tutte le scuole

I n tutti gli istituti di istruzione la seconda metà di agosto è tradizionalmente impegnata nell’organizzazione del nuovo anno scolastico in vista dell’apertura di settembre secondo il calendario regionale. Diverse, e non da poco, le novità che si impongono all’attenzione dei responsabili delle strutture scolastiche (il voto in condotta per ora rinviato, il divieto dei cellulari in classe, la nuova educazione civica, nel settore “pubblico” anche l’immissione in ruolo di nuovo personale per circa 80 mila unità). Identici problemi e analoghe pro-spettive coinvolgono le scuole religiose, paritarie e non paritarie (circolare Inail n. 45 del 26 ottobre 2023). Scuole pubbliche e scuole private sono tuttavia accomunate nell’applicazione uniforme della nuova legge 109 del 30 luglio scorso. La legge introduce la copertura assicurativa dell’Inail contro gli infortuni per tutti gli studenti e per il personale docente e non docente di tutti gli istituti di istruzione e di formazione accademica, e per tutte le at-tività, senza eccezioni. Come è noto ai responsabili delle scuole religiose la tutela contro gli infortuni è già attiva nel nostro sistema scolastico, ma è stata disposta da norme di legge che si sono succedute nel corso degli ultimi anni e ciascuna per periodi limitati (leggi 85/2023 e 143/2024). La nuova legge 109 “stabilizza” invece l’obbligo di assicurazione che, a partire dal prossimo 1° settembre (anno scolastico 2025/2026), diventa permanente e strutturale. Oltre che operativa, si tratta quindi di una misura culturale che dovrebbe favorire la sicurezza a tutto campo per chiunque frequenti gli ambienti dell’istruzione e della formazione accademica. La tutela degli alunni e degli studenti – compresi i bambini dell’infanzia – è estesa a qualsiasi evento lesivo (urto, scivolamento, caduta ecc.) che si verifichi all’interno del plesso e nelle sue pertinenze (scale, bagni, cortili ecc.). La garanzia vale inoltre per le attività programmate, come gite, visite guidate o di istruzione, attività sportive ecc. È stata rilevata l’opportunità di chiarire il quadro delle responsabilità e delle garanzie Inail – ora nell’ottica della nuova legge - qualora un infortunio a studenti o docenti avvenga nei locali delle scuole nel corso delle manifestazioni studentesche dette ”occupazioni”. © riproduzione riservata