Women for women, show per il sociale
sabato 18 giugno 2022
Diciamo la verità: i programmi televisivi dove si consegnano premi non sono mai granché. I presentatori appaiono spesso impacciati, per non parlare dei premiati, che ripetono i soliti ringraziamenti e le solite dediche davanti a un pubblico che applaude annoiato. Può succedere, però, di imbattersi, grazie a RaiPlay, in un programma andato in onda giorni fa su Rai 2, Women for women, e scoprire che è coinvolto anche il nostro giornale attraverso la presenza di Mimmo Muolo, vaticanista, vice capo della redazione romana di “Avvenire”, chiamato a consegnare un premio all'attrice Carolina Crescentini per il suo impegno contro la violenza di genere. Ma non è questo che conta, o meglio: non conta il coinvolgimento di “Avvenire”, bensì le storie che sono state raccontate e le persone che sono state premiate. Anche qui, a parte le attrici che si impegnano anche sul fronte delle donne ferite dal tumore, sono state madri come Filomena Lamberti, sfregiata con l'acido dal marito da cui voleva separarsi ma non riusciva a farlo pensando ai tre figli da crescere, oppure Luca Tommassini il cui padre violento mandò in coma la mamma. Due storie narrate con particolare intensità dagli attori Lucianna de Falco e Luca Capuano alla presenza dei veri protagonisti, che sono saliti comunque sul palco per il premio. E con loro altri le cui storie di violenza subita o di malattia combattuta le hanno raccontate in prima persona con la commozione dei presenti in sala e la regia di Antonio Centomani che indugiava qua e là sugli occhi lucidi. Anche i presentatori, Arianna Ciampoli e Beppe Convertini, in questo caso, se la sono cavata bene. Non è mancato, oltre a quelli musicali, un siparietto comico con il sempre simpatico Andrea Perroni. Un buon mix dunque, una volta tanto, tra sociale e spettacolo.
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