Vacanze con l'Inps per i pensionati del settore pubblico
martedì 26 aprile 2016
L'Inps offre ai pensionati del settore pubblico un contributo economico per partecipare a soggiorni estivi di otto o di quindici giorni in Italia durante i mesi di luglio, agosto o settembre. L'iniziativa, con il titolo di "Estate INPSieme senior 2016", è riservata ai pensionati e ai rispettivi familiari (comprendendo il coniuge e i figli disabili conviventi) della Gestione Inps dipendenti pubblici e dell'ex Enam, agli aderenti alla Gestione credito dell'Inpdap, ai pensionati dell'Istituto Postelegrafonici e dell'Istituto di previdenza per i dipendenti di Roma Capitale. Il contributo offerto è di 800 euro per un pacchetto di otto giorni/sette notti e di 1.400 euro per periodi di 15 giorni. La vacanza deve essere organizzata da un tour operator o un'agenzia di viaggio e comprendere tutti i costi relativi (soggiorno, vitto, attività connesse come gite, escursioni, sport ecc. e una copertura assicurativa). La domanda deve essere inviata all'Inps esclusivamente per via telematica. La procedura di invio è già attiva dallo scorso 20 aprile e sarà disponibile fino alle ore 12 del 9 maggio. L'Inps ricorda che all'atto della presentazione della domanda è indispensabile aver presentato la Dichiarazione sostitutiva unica (Dsu) per determinare l'Isee ordinaria 2016. Le relative Isee elaborate lo scorso anno non sono ritenute valida, essendo tutte scadute lo scorso 16 gennaio. Il privilegio di cui godono i pensionati ex Inpdap, e dal quale sono esclusi tutti gli altri pensionati Inps, è giustificato da una trattenuta dello 0,35% sullo stipendio dei pubblici dipendenti in servizio e dello 0,15% per i dipendenti in pensione.Lungodegenze. Un analogo contributo economico è offerto dall'Inps ai dipendenti e ai pensionati, al coniuge e agli orfani, iscritti alla Gestione delle prestazioni creditizie e sociali Inpdap e alla Gestione di previdenza del Gruppo Poste italiane, che siano affetti da patologie che necessitano di cure di lungo periodo e il ricovero in strutture specializzate che prestano servizi di assistenza oppure in residenze sanitarie socio-assistenziali.Il sussidio per "Long term care" è riconosciuto nella misura massima di 1.800 euro mensili e per una durata non superiore a 24 mesi, che iniziano da ottobre 2016 e fino al settembre 2018 compreso. In totale 43.200 euro, che non possono però superare l'importo della retta ordinaria, restando a carico del beneficiario ogni eventuale eccedenza. Le domande possono essere inviate, per via telematica, a partire dal 28 aprile e fino al prossimo 31 maggio. Anche per questo bonus vale esclusivamente un "Isee socio sanitario residenze" rilasciato per il 2016.
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