Su Canale 5 il caso Harry Quebert
giovedì 5 settembre 2019
Èarrivata in chiaro su Canale 5, lunedì e martedì in prima serata con i primi quattro episodi, La verità sul caso Harry Quebert, la serie tratta dall'omonimo best seller di Joël Dicker (sette milioni di copie vendute nel mondo), già andata in onda nella primavera scorsa in pay su Sky Atlantic, con la firma di un regista di culto come Jean-Jacques Annaud, noto al grande pubblico per film come Il nome della rosa e Sette anni in Tibet, qui al debutto nella fiction televisiva. Ben conosciuto anche il protagonista, l'attore Patrick Dempsey, il celebre dottor Derek Sheperd del medical drama Grey's anatomy. In questo caso Dempsey veste i panni del professor Quebert, docente universitario e scrittore di fama mondiale, ritenuto responsabile dell'omicidio di una quindicenne, Nola Kellergan, con cui nel 1975 aveva avuto una relazione. Il cadavere della ragazza viene ritrovato misteriosamente trent'anni dopo sepolto proprio nel giardino di Quebert, a Sommerdale, nel Maine, assieme al manoscritto del suo romanzo capolavoro Le origini del male. A tentare di far luce sulla vicenda ci prova un suo ex alunno, il giovane scrittore Marcus Goldman, anche lui autore di un bestseller giovanile. Ma Quebert, che rischia addirittura la pena di morte, sarà davvero innocente? Per evitare ogni forma di spoiler ci fermiamo qui. Chi vuol saperne di più non deve far altro che seguire i restanti sei episodi a partire dal quinto e sesto in programma lunedì prossimo alle 21,20. I colpi di scena non mancheranno e i sospetti cadranno a rotazione su molti dei personaggi in scena. Ma questa, insieme alla bellezza dei paesaggi valorizzati dal frequente uso dei droni, è la caratteristica che più di ogni altra tiene alte tensione e attenzione su un crime thriller in cui non manca nemmeno l'introspezione psicologica. Il giallo e la suspense, oltre all'ambiguità delle relazioni, prendono il telespettatore in una sorta di gioco di scatole cinesi, di romanzo nel romanzo, di continui rimandi tra il passato e il presente. Realtà televisiva e immaginazione narrativa si mescolano fino a diventare inscindibili, travolgendo le esistenze di tutti e rendendo quasi impossibile, almeno per il momento, risalire alla verità.
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