La gentilezza si impara anche da un maialino con il maglioncino giallo
lunedì 10 febbraio 2020

Non è mai pronta a chiudere gli occhi, quando è tempo della pappa sparge piselli ovunque e se cerca il suo peluche, state tranquilli non si darà per vinta finché non l’avrà trovato. Ecco irrompere nel mondo dei bebè di carta Lina, una tenera bimbetta che tanto assomiglia per caparbietà, ostinazione e tenerezza ai bimbi cui si rivolge: protagonista di una nuova collana di Coccolebooks destinata ai piccolissimi dai 12 ai 24 mesi, Lina ha tutte le caratteristiche anche grafiche per incuriosirli e sorprenderli.

Del resto Barroux, uno dei più importanti illustratori a livello internazionale, che scrive e disegna le storie, è una garanzia. Perfetti come libri della buonanotte, ma non solo, questi albi possono stimolare il bambino a entrare nella propria quotidianità e a riconoscersi nei gesti e nei comportamenti. Ogni volume, come dimostrano i primi due in libreria - Lina. Non ho sonno! e Lina. Gnam, ho fame! (8 euro cad.) - è dedicato a un tema semplice e riferito all’esperienza del bambino, ai momenti consueti di ogni giornata come il sonno, la pappa, la ricerca del proprio peluche, il bagnetto… Naturalmente Lina con il suo caratterino e il suo fare un po’ dispettoso non fatica a riscuotere generali simpatie. Il finale sempre divertente e a sorpresa.

In tempi di aggressività, prepotenze, sgarbi e violenze come quelli che stiamo vivendo, dichiarare che “essere gentili è facile” rischia di essere un’affermazione sovversiva. Invece è incredibile quanto poco può bastare per compiere un gesto di cortesia, di civiltà e garbo. Così, gratuitamente. Anche i più piccoli possono capire quanto la gentilezza sia un modo per star bene ancor prima di far del bene. Senza far filosofia ma con la forza delle immagini, con humor e delicatezza Francesca Pirrone lo racconta in questo delizioso albo pubblicato da Clavis, Il piccolo libro della gentilezza (12,95 euro) attraverso la sensibilità di un empatico maialino dal maglioncino giallo, capace di fare sempre la cosa giusta.

Per esempio di dire grazie, di regalare un sorriso, di saper aspettare e condividere, di dare calore o di prendersi cura di chi ne ha bisogno. Il bello è che chi è gentile con i propri simili non può non avere la stessa sensibilità per le proprie cose e per l’ambiente. Il che oggi è un’altra virtù davvero preziosa. Insieme al maialino, a far comprendere il bello della gentilezza, un piccolo popolo di topolini, uccellini, tartarughe, gatti e conigli. Tutti forse conquistati da tanta affabilità e generosità. Qualità contagiose. Dai 3 anni

Un buon obiettivo è anche un buon motivo per impegnarsi a raggiungerlo. La torta con le bacche è la preferita di Mini Coniglio. Perciò rimanere senza bacche, significa dovere rinunciare alla torta. Mini Coniglio non è tipo da rassegnarsi: goloso, gentile e intraprendente qual è imbraccia lo zainetto e corre a cercare bacche, ignaro delle ultime parole che gli grida Mamma Coniglio.

Pensando di saperne abbastanza per affrontare il mondo, senza alcun aiuto ma con la torta in testa, il piccolino s’incammina nel bosco e va anche oltre, sbagliando strada e infilandosi in un viaggio pazzesco, a tratti pericoloso, e finendo per perdersi. Ritornare a casa non sarà facile ma Mini Coniglio può contare sul suo impareggiabile fiuto. E il lieto fine è garantito. Mini Coniglio. Perso non troppo (Zoolibri; 16 euro) è un bell’albo realizzato dall’illustratore inglese John Bold, da leggere ad alta voce ai più piccoli. Un racconto sul bello dell’avventura e dell’intraprendenza, virtù che alimentano il coraggio. Dai 3 anni

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