Qualche tempo fa si era diffusa la notizia che il canale televisivo statunitense Cartoon Network stesse per chiudere. Dopo di che è arrivata la smentita da parte dei diretti interessati: «Non siamo tutti morti, stiamo solo compiendo trent’anni». In effetti, il canale specializzato in cartoni animati è nato alla fine del 1992, mentre da noi è arrivato quattro anni dopo e si è posizionato al numero 607 di Sky. Adesso, per festeggiare l’anniversario americano, propone un nuovo cartone animato prodotto dagli Hanna- Barbera Studios Europe. Si tratta di Ivandoe (in onda dal lunedì al venerdì alle 19,40), creato dagli animatori danesi Christian Bøving-Andersen ed Eva Lee Wallberg, che racconta la storia di un giovane cervo reale durante una sorta di viaggio iniziatico al fine di temprarsi e di acquisire coraggio e saggezza per poter succedere al padre nella guida del regno. Il problema è che Ivandoe, pur avendo un ego smisurato, è goffo e maldestro, capace di cacciarsi continuamente nei guai. A tirarlo fuori, il più delle volte, è il suo compagno d’avventura, un uccellino di nome Bert, scudiero fedele, che a differenza del suo padrone si dimostra accorto e intelligente. Insieme, i due attraverseranno la Foresta degli Gnomi, l’oscuro Bosco dei Troll, il Lago del Mistero ed incontreranno lungo la loro strada bizzarre creature come gnomi, principesse marine e una montagna parlante, ma anche tanti loschi individui non sempre ben predisposti nei loro confronti. Un clima dunque da fiaba e di confronto continuo tra bene e male come si conviene a un cartone animato del genere, che mette in mostra anche l’importanza della gentilezza e della lealtà, sostenendo l’inclusione, la diversità, l’accettazione di sé e, naturalmente, l’amicizia. Il tutto senza dimenticare l’ironia e il divertimento.
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