Piccolo coro digitale antoniano: un anelito verso il vero amore
domenica 23 giugno 2019
L'evento si è svolto ieri pomeriggio, dunque mentre scrivo non so ancora chi e dove ne riferirà a posteriori. Quel che so è che il suo annuncio è stato dato da un coro digitale piuttosto notevole. Composto da voci assai diverse, ma perfettamente accordate su un registro morbido, un po' divertito e un po' complice. Sto parlando dell'iniziativa che i francescani (minori conventuali) di Padova, nell'ambito del “Giugno Antoniano”, hanno intitolato, con riferimento iberoamericano, “Sant'Antonio Casamenteiro”: un pomeriggio di riflessione, preghiera, incontro e festa per single della fascia 20-50 anni, sostenuti dalla tradizione popolare che dice «Non trovi marito? Prega sant'Antonio» (cito Sara Melchiori, qui su "Avvenire" tinyurl.com/y2ynf9bs'' target='_blank'>tinyurl.com/y2ynf9bs' target='_blank'>https://tinyurl.com/y2ynf9bs ). Dunque: assieme al post di “Avvenire” ho classificato quelli dell'Ansa e di “Aleteia”, di “Papaboys” e di “Leggo”, del “Corriere della Sera” e di “Famiglia Cristiana”, di “TPINews” e di “Church POP”… Mi ha colpito il fatto che pressoché tutti i titoli abbiano puntato sul concetto di «anime gemelle»: che la Treccani traduce, sobriamente, in «due persone di sentimenti e gusti conformi», mentre Wikipedia lo intende più platonicamente come «due persone fra cui esiste una affinità spirituale e sentimentale talmente profonda da poter essere interpretata come segno che tali persone fossero predestinate ad amarsi», ovvero lo considera «correlato e affine a quello di vero amore». Ecco, secondo me, trovata la chiave del coro mediatico che ha così ben accolto l'iniziativa dei frati di Padova, propiziandone il “tutto esaurito”. Per contattare qualcuno/a senza, almeno inizialmente, coinvolgersi, anzi con varie possibilità di sottrarsi alla relazione prima ancora di un incontro («È della bilancia, non può funzionare») o eventualmente dopo uno speed date, la Rete offre un'infinità di strumenti. Ma trovare “quella/o giusta/o”, il “vero amore” con cui dividere la vita intera, è tutta un'altra faccenda: e chissà che sant'Antonio…
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