Molti si lamentano per le troppe repliche in tv durante l'estate. In parte hanno ragione, perché è vero: soprattutto a luglio e ad agosto sono tanti i programmi che vengono riproposti pari pari. Però è anche vero che l'offerta televisiva è ormai talmente vasta che qualcosa di nuovo si può scoprire qua e là anche nei palinsesti estivi. Senza dimenticare le piattaforme on line, comprese quelle non a pagamento, dove si trova di tutto di più, anche se si rivolgono a un pubblico più giovane rispetto a quello della cosiddetta tv generalista. Premesso questo, potremmo anche dire che non tutte le repliche vengono per nuocere. A volte rappresentano un'occasione per rivedere prodotti un po' stagionati, ma sempre validi e magari offrire l'opportunità di un confronto. È il caso, ad esempio, dei vecchi episodi di Padre Brown che La 7 sta riproponendo dal lunedì al venerdì alle 18,15. Come si sa, la popolare serie britannica ispirata ai romanzi di Chesterton è ambientata nel 1950 nell'immaginario villaggio di Kembleford dove padre Brown (Mark Williams), il parroco della chiesa cattolica di St. Mary, oltre ai vari impegni religiosi, trova il tempo per coltivare la sua passione per l'enigmistica e i gialli d'autore, ma soprattuto, grazie al suo intuito, risolve i casi di delitto e i misteri che sconvolgono la comunità locale. Padre Brown (di cui esiste anche una versione italiana con Renato Rascel rintracciabile su RaiPlay) è un personaggio molto caratterizzato, nei modi di fare e nell'abbigliamento, con la sua tonaca e l'immancabile ombrello. A lui si ispira anche il nostro Don Matteo, che però ha poi preso una sua strada originale. Resta comunque, come si diceva, la possibilità di un interessante confronto, grazie appunto alle repliche, anche a quelle di quest'ultimo in onda su Rai 1.