Su RaiPlay si trovano una serie di appuntamenti dedicati a temi sociali e d’attualità sotto al titolo La Rai incontra. Si tratta di un talk show molto diverso da quelli con gli ospiti che si danno sulla voce e parlano per slogan non facendo capire niente al telespettatore e ai quali, purtroppo, ci stiamo assuefacendo. In questo caso, sotto la guida della curatrice e conduttrice Maria Vittoria De Matteis, gli ospiti, dopo alcuni servizi registrati che introducono il tema, hanno la possibilità di parlare uno per volta, senza interruzioni, con un tempo a disposizione ben superiore a quello frenetico che per controsenso definiamo per l’appunto «televisivo». Tra l’altro proprio l’ultima puntata messa in rete, dedicata al tema dell’educazione sentimentale, ha permesso agli ospiti in studio e agli intervistati nei servizi di ribadire la necessità di «rallentare»: dal giovane studente nativo digitale, che in modo inaspettato contesta la rapidità e l’inconsistenza dei social network, al sociologo Franco Ferrarotti, che parla di «mondo deconcentrato» e invoca «concentrazione e tempo per un rapporto affettivo di qualità». Oltre l’educazione sentimentale, il programma, che è prodotto da Rai per la Sostenibilità, ha affrontato, tra gli altri temi, la convivenza civile, la ricchezza della diversità, come uscire dalle dipendenze, la terza età e l’adolescenza. La prossima puntata, in rete in occasione del Primo maggio, sarà dedicata a «Etica e intelligenza artificiale» con le ripercussioni sul mondo del lavoro. Ospiti di Maria Vittoria De Matteis, lo sviluppatore Alessandro Rugora, il consulente di strategie digitali Nicola Zamperini, il professor Antonio Giacchino Spagnolo, direttore dell’Istituto di Bioetica dell’Università Cattolica, e Barbara Carfagna, autrice e conduttrice di Codice su Rai 1. © riproduzione riservata