Un po' tutte le famiglie oggi sono fuori dal mondo, perché c'è sempre meno voglia di metterle su e poi da parte dei governi di sostenerle. Ma qualcuna è fuori dal mondo per le proprie scelte e la propria originalità. Ad esempio quella dei Brown, protagonista del reality statunitense trasmesso da Discovery Channel a partire dal 2014 con il titolo, appunto, Una famiglia fuori dal mondo e che DMax (il canale 52 del digitale terrestre) sta riproponendo il mercoledì in prima serata con la messa in onda della quarta tra la dozzina di stagioni realizzate. I Brown, di questi tempi, sono una famiglia originale a partire dal numero: padre, madre e sette figli. Il capofamiglia è Billy Brown (classe 1952), la moglie è Ami (nata nel 1963), i loro sette figli, cinque maschi e due femmine, hanno dai 20 ai 40 anni. Ma i Brown sono soprattutto originali per aver scelto di vivere allo stato brado in una delle aree geografiche più selvagge dell'Alaska rinunciando a ogni forma di comodità, affrontando le difficoltà climatiche e ambientali. Ovviamente siamo di fronte a un reality televisivo per cui tutto è raccontato con una certa enfasi, accentuata nel caso italiano da un doppiaggio improponibile. C'è insomma una notevole messa in scena. Ma al fondo resta una famiglia di nove persone comunque unita, con tutti i componenti disposti all'aiuto reciproco e alla solidarietà. «Abbracciamoci tutti» è l'invito di Billy anche in uno degli episodi dell'altra sera dopo il ritorno da una visita medica che ha dato esiti positivi sulle cure del tumore della moglie Ami. Purtroppo, nella realtà reale, è morto invece proprio Billy Brown, colpito da un infarto l'8 febbraio del 2021. La televisione lo mantiene in vita con questi vecchi episodi in cui lo vediamo sempre con i suoi inconfondibili lunghissimi baffi.