A volte una spiegazione “tecnica” diventa doverosa. I programmi televisivi di cui parliamo in questa rubrica vengono ipotizzati secondo una scaletta settimanale, che può comunque essere modificata in corso d'opera. In ogni caso la rubrica va in pagina nel pomeriggio del giorno precedente all'uscita del giornale. Allora può succedere che una recensione sostanzialmente positiva come quella pubblicata ieri su un programma condotto da Giampiero Mughini (Quelli della Luna) sia andata in pagina e questa parte del giornale sia stata chiusa prima della vergognosa rissa che mercoledì a Stasera Italia Estate su Rete 4 ha visto squallidi protagonisti Vittorio Sgarbi e lo stesso Mughini. Sono volate offese irripetibili e volgari minacce fisiche fino a che non sono volate materialmente le sedie e le mani. Si è trattato di uno spettacolo indecente per il quale i protagonisti meriterebbero di non mettere più piede in uno studio televisivo. Ma poi l'ipocrisia è tale che in nome dell'audience si fa e si accetta di tutto, anche di contribuire ad alimentare un clima di tensione, di conflitto e persino di odio che da tempo serpeggia nel Paese. Insomma, se la rissa fosse accaduta prima ci saremmo ben guardati dall'elogiare l'“enfasi narrativa” di Mughini, anche se, per dovere di cronaca, dobbiamo riferire che i primi pesantissimi insulti sono partiti dall'incontrollata (spesso volutamente) bocca di Sgarbi. Detto questo, per tornare al discorso iniziale, oggi avevamo in programma di parlare e consigliare la serie inglese Il giovane ispettore Morse, ambientata nella Oxford degli anni Sessanta sullo sfonda di un rivoluzionario cambiamento sociale, in onda questa sera alle 21,10 su Paramount Network. L'idea nasceva dal fatto che in molti in questo periodo estivo si lamentano delle tante repliche. Soprattutto le persone più anziane, che di televisione ne vedono molta, ma il più delle volte stentano ad avventurarsi nei canali del digitale terrestre non riuscendo a spingersi con il telecomando verso quelli a due cifre. Se lo facessero potrebbero scoprire appunto anche Paramount Network, collocato al numero 27, appena prima di un altro canale dove le cose buone non mancano di certo, ovvero il 28 di Tv2000.