L'aurea lezione di Schütz, un secolo prima di Bach
venerdì 25 ottobre 2019
Un secolo esatto prima che nascesse Johan Sebastian Bach, nelle stesse terre della Turingia veniva alla luce il compositore Heinrich Schütz (1585-1672), la cui eredità ha sicuramente influito su alcune scelte artistiche operate dal Thomaskantor. Cento anni non sono di certo pochi, soprattutto dal punto di vista musicale, in modo particolare in un'epoca in cui i dettami stilistici e formali hanno conosciuto un'importante evoluzione. Schütz si trovò a operare - e a dare il proprio fondamentale contributo - in un periodo in qualche modo di transizione, di forte fermento creativo, in cui alle istanze di età tardo-rinascimentale si andavano sovrapponendo i nuovi fermenti legati all'estetica barocca, con la nascita della monodia accompagnata, dello stile concertato e del melodramma; non è dunque un caso che il maestro tedesco abbia scelto di andare a formarsi nella Venezia di Giovanni Gabrieli e Claudio Monteverdi. I 41 brani che compongono le sue Cantiones sacrae op. 4 - date alle stampe nel 1625, già in veste di Maestro di Cappella del Serenissimo Elettore di Sassonia - rappresentano un mirabile esempio di quel laboratorio di idee a cui Schütz andava lavorando per forgiare il proprio originale linguaggio musicale; una fucina che combina una sorta di vocalità “neogregoriana”, il mottetto concertante, ma soprattutto il nobile madrigale con il suo profondo legame con la parola cantata e le tecniche derivate dall'antica scuola polifonica. Un compendio che rappresenta una sintesi praticamente perfetta sopra cui si sono cimentate le voci e gli strumenti del gruppo inglese Akademia diretti da Philip Cave, protagonisti di un'interpretazione intensa e assolutamente convincente, che coglie alla perfezione gli stimoli offerti da pagine di forte connotazione devozionale scritte nella “lingua della Chiesa” (il latino), cariche di un'autentica e profonda ispirazione religiosa, in cui il sacro testo deve esser oltremodo valorizzato per poter esprimere al meglio il suo legame intrinseco con la musica.

Heinrich Schütz
Cantiones sacrae op. 4
Magnificat, P. Cave
Linn. 2 cd. Euro 29,00
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