In Rete in morte di padre Silvano un coro di lutto e di gratitudine
venerdì 26 giugno 2015
A quasi nessuno è venuto in mente di lanciare l'hashtag #silvanofausti. E tuttavia padre Silvano Fausti, gesuita, biblista, era abbastanza "social", rispetto ad altri della sua generazione: ne sono prova tanto la pagina Facebook intitolata ai suoi "amici", quanto il fatto che le sue lectio fossero disponibili in podcast. Così, proprio su Facebook, ieri, non appena è circolata la notizia della sua morte, ai primi, ispirati solisti (i gesuiti di Villapizzone e di "Aggiornamenti sociali", Giorgio Bernardelli su "Vatican Insider") si è rapidamente unito un coro nel quale il forte senso di lutto si è accompagnato a un intenso sentimento di gratitudine per averlo avuto come maestro. Riporto qui i brani più espressivi di una musica che ho ascoltato con commozione. Nessuno dei coristi si adonterà, spero, se non metto il suo nome.«Avremo ancora le sue parole, i maestri sono eterni. / Un grande maestro di vita di tutti i giorni. / La fede, quella vera basata sulla Parola, ciò che sono e ciò che ho e faccio... tutto devo a questo grande dottore della Chiesa. / Grazie delle parole, della disponibilità e anche dei silenzi. / Una lampada sul monte, un cristiano vero. / Ha cambiato la mia visione di Cristo e del cristianesimo. / La serenità. Volti che hanno sconfitto ogni paura. Due grandi menti che a un certo punto hanno rinunciato all'accademia, reclamati alla vita dal loro grande cuore (detto di lui e di un confratello morto lo stesso giorno) / Aveva la scorza dura di un orso… e aveva la dolcezza, pure, dell'orso. / È stato per me come Giovanni il Battista, che mi ha indicato la presenza di Gesù, e lui da seguire. / Ci sono sacerdoti di questo calibro e ce ne sono tanti, mettiamo in luce una volta e per sempre la santità che ci circonda. / Semplicemente "un grande che ha saputo rimanere piccolo". / Ci siamo consumati gli occhi a leggere e rileggere i suoi libri. / Per molti di noi maestro e amico, guida sapiente dei cuori, è stato lui a insegnarmi ad amare la Parola di Dio. / Hai "ascoltato" la Parola e hai aiutato molti ad ascoltarla...Ora la "vedi"!».
© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI

ARGOMENTI: