Il mistero della morte nel barocco inglese
domenica 30 ottobre 2022
Una voce sembra emergere dal buio per intonare la cupa melodia gregoriana del Dies irae, sequenza liturgica di origine medievale tradizionalmente cantata durante l’Ufficio dei morti; è quella del soprano Anna Prohaska, protagonista assoluta del disco Celebration of Life in Death, una raccolta di brani eterogenei che sono stati assemblati seguendo un ideale filo conduttore, dettato dalla volontà di trasporre in musica il mistero della morte (e quindi della vita). Si tratta di un progetto alquanto originale che trascende ogni confine di genere, nato in piena pandemia e caratterizzato da un programma che l’artista tedesca si è cucita addosso, a misura delle sue doti canore e della sua carismatica verve interpretativa. La sua è davvero una prova di alta accademia, che la vede volteggiare tra le trecentesche chansons francesi e le ballate italiane, i canti della tradizione popolare anglosassone, i mottetti sacri tedeschi e i songs del barocco inglese, fino a lambire il repertorio “novecentesco” dei Beatles e di Leonard Cohen, rispettivamente con le cover “antichizzate” di Eleanor Rigby e Hallelujah. Accompagnata dalla Folia Barockorchester diretta da Robin Peter Müller, la Prohaska dimostra carattere, personalità e autorevolezza nel saper gestire e dominare lavori di diversa ispirazione: a partire dai richiami al tema della Morte nera, la grande peste che si è abbattuta in Europa nel XIV secolo, evocata da due compositori, Guillaume de Machaut (ca.1300-1377) – autore di Douce dame jolie – e Lorenzo da Firenze (fl.1350-1370), che ha musicato i versi del Boccaccio Non so qual i’ mi voglia. Si passa poi per la richiesta di riscatto nell’intensa invocazione alla Vergine Wer ist, die da durchleuchtet di Oswald von Wolkenstein (1376-1445), per commovente Klaglied di Dietrich Buxtehude (1637-1707) e a Since the Pox or the Plague di Henry Purcell (1659-1695): i policromi tasselli di un mosaico sonoro in grado di vincere qualsiasi dimensione spazio-temporale. © riproduzione riservata Celebration of Life
in Death Anna Prohaska,
La Folia Barockorchester,
Robin Peter Müller / Self (20 euro)
© Riproduzione riservata
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