È tornato su Italia 1 Bring the noise. Questa volta il martedì in prima serata anziché il mercoledì come all'esordio nell'autunno scorso. A parte il giorno della messa in onda, tutto è sostanzialmente come prima, almeno dal punto di vista del game show musicale che pone di fronte due squadre di personaggi noti dello spettacolo o dello sport. L'altro ieri c'erano Claudio Lippi, Federica Nargi, Samantha De Grenet, Amaurys Perez, Alessia Macari, Moreno e gli ospiti quasi fissi Katia Follesa e Andrea Pucci. Rispetto alla prima edizione sono cambiati alcuni giochi, in particolare l'ultimo: “Disco Inferno”, con le due squadre che salgono su una sorta di enorme trentatré giri in vinile che col passare dei secondi aumenta la velocità fino a scaraventare fuori i concorrenti. Vince, ovviamente, chi resiste di più in equilibrio cantando la canzone proposta. Confermato, tra gli altri, “Acquappella”, il gioco in cui un componente per squadra deve cantare una canzone con la faccia immersa in una bacinella piena d'acqua e farne indovinare il titolo ai compagni. Confermata in studio la presenza de “I Kutso”, la live band che accompagna le fasi di gioco. Ma soprattutto confermato il conduttore, Alvin, al secolo Alberto Bonato, diventato popolare come inviato all'Isola dei famosi. Alvin il mestiere ce l'ha e come tale merita comunque un programma tutto suo. Certo questo non è il massimo. Lo aspettiamo a prove più significative, che sicuramente sarà in grado di gestire. Questo format importato dal Regno Unito è poca cosa. Non si può negare che qualche sorriso lo strappi, ma i giochi, in fin dei conti, sono più da serata tra amici che altro. Molto dipende dagli ospiti. L'ultima puntata, tra le quattro andate in onda finora, è stata senz'altro la migliore, grazie come sempre a Claudio Lippi, finto e perfetto stordito, e alle belle di turno che non sono andate sopra le righe come molte colleghe. Buona la prova di Moreno, rapper simpatico, e della Follesa, comica collaudata. In precedenza, ad esempio nella prima e nella terza puntata, è stato ribadito il vezzo di certi “vip” che per apparire simpatici vanno giù pesi con il linguaggio e i doppi sensi. Puntate da questo punto di vista “esemplari” la prima con Mara Maionchi e Rocco Siffredi e la terza con Massimo Ceccherini e Cristiano Malgioglio.