Dopo Bach, Spering rilegge il “Requiem” di Max Reger
Christoph Spering ha momentaneamente sospeso il ciclo di registrazioni dedicate alle Cantate sacre di Bach per portare sul leggio il Requiem op. 144b di Max Reger (1873-1916), qui affiancato a due capolavori assoluti come i Lieder eines fahrenden Gesellen e i Rückert-Lieder di Mahler. Alla guida del Corus Musicus Köln e della Das Neue Orchester, il direttore investe della sua visione illuminata di interprete una partitura estremamente oscura e tenebrosa, scritta nel 1915 e dedicata “alla memoria dei caduti nella guerra”. Quello che è conosciuto anche come “Requiem Hebbel” non rappresenta però un adattamento canonico della Messa latina per i defunti, ma deve appunto il titolo al letterato Friedrich Hebbel e al poema da cui Reger ha tratto il suo testo “libero”, dove la voce narrante del coro – intercalata da un ritornello affidato al mezzosoprano (qui la cantante Anke Vondung) – invita le anime a non dimenticare i morti che «fluttuano intorno, terrorizzati e abbandonati». Le tinte cupe, a tratti sinistre, che dominano l’opera sono il riflesso dei toni desolati dell’ode e delle sue drammatiche scene: aperto da una sezione che descrive come i defunti, nutriti dall’amore, sembrino godere di un ultimo bagliore di vita, si chiude infine, in contrasto, con una pagina che ritrae il destino avverso delle anime che sono state trascurate, relegate a una lotta infinita per una nuova esistenza. È davvero straordinario il lavoro Spering nel tessere le complesse trame di questa composizione e nell’evitare che la cupezza predominante della musica sprofondi negli abissi di un nichilismo senza speranza; il Corus Musicus Köln offre il suo contributo determinante con un’esecuzione precisa e di piena sonorità, sostenuto da una registrazione estremamente equilibrata con un’acustica molto spaziosa, ma soprattutto rinforzato dalla superba prova offerta dalla compagine orchestrale, che riesce a mantenere sempre integra e sul filo della tensione la carica di inquietudine di questo Requiem “in memoriam”. © riproduzione riservata Max Reger Requiem Christoph Spering Capriccio / Ducale. Euro 21,00
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