giovedì 21 dicembre 2023
Oggi pomeriggio Francesco nel Centro Pastorale S. Gianna Beretta Molla della parrocchia di San Giorgio, XXVII prefettura diocesana. "Un incontro paterno", il terzo del genere da settembre a oggi
Papa Francesco incontra la comunità dei Figli della Carità - Canossiani, a cui sono affidate sia la parrocchia di San Giorgio, ad Acilia Sud, che il Centro pastorale

Papa Francesco incontra la comunità dei Figli della Carità - Canossiani, a cui sono affidate sia la parrocchia di San Giorgio, ad Acilia Sud, che il Centro pastorale - Vatican Media

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Nel pomeriggio di oggi, 21 dicembre, poco prima delle 16.30, Papa Francesco si è recato presso il Centro pastorale Santa Gianna Beretta Molla, in via Amedeo Bocchi 169, della parrocchia di San Giorgio, ad Acilia Sud. Qui ha incontrato la comunità dei Figli della Carità - Canossiani, a cui sono affidate sia la parrocchia che il Centro pastorale; i sacerdoti della XXVII prefettura; i parroci prefetti del settore Sud della diocesi di Roma. In tutto circa una trentina di sacerdoti. Ad accogliere il Santo Padre, il vescovo del settore Sud monsignor Dario Gervasi, il parroco di San Giorgio padre Antonio Romeo Vettorato e il prefetto don Angelo Compagnoni, parroco di San Timoteo.

Lo ha fatto sapere in serata una nota dell'Ufficio stampa del Vicariato di Roma, dopo che la visita era stata anticipata dalla Sala Stampa vaticana. "Quello del vescovo di Roma con i suoi sacerdoti - si legge nel comunicato - è stato un «incontro bellissimo e anche commovente". Come riferisce il vescovo Gervasi, "il dialogo è durato circa due ore. Dopo aver parlato con i presbiteri, Papa Francesco ha salutato i volontari della struttura. C’era un’atmosfera molto cordiale, umana e affettuosa. Anche il colloquio con i preti è stato amichevole e affettuoso, ci siamo sentiti come i figli che stanno intorno al padre e vengono da lui incoraggiati. C’è stato spazio per le domande e siamo andati via felici". Tra i temi toccati, prosegue il vescovo, «la nostra esperienza di sacerdoti, l’accoglienza, la vicinanza al popolo, la sinodalità e il processo sinodale che è il modo in cui la Chiesa si sta muovendo verso il futuro».

La struttura dove si è svolto l’incontro è un luogo sussidiario di culto della parrocchia di San Giorgio, di cui ospita anche tutte le attività caritative e di solidarietà. È nata su impulso della sorella di santa Gianna Beretta Molla, suor Virginia, canossiana, che operava nella parrocchia di Acilia. «Ogni mattina iniziamo con la distribuzione del “Pane quotidiano” – racconta padre Vettorato –: la sera un gruppo di volontari fa il giro dei forni della zona che ci regalano pane e pizza invenduti, e la mattina seguente distribuiamo a chi ha bisogno quanto raccolto. Centrale, tra le varie attività che portiamo avanti, è il “Progetto mamma”, che assiste le mamme e i bambini dal concepimento fino ai 3 anni di età; al momento sono seguite un centinaio di mamme in difficoltà economica, quasi tutte single, quasi tutte straniere. Due volte a settimana possono ritirare generi alimentari, vestiario, beni di prima necessità, ma vediamo anche se hanno bisogno di una mano per visite specialistiche o altro». A supporto del “Progetto mamma” è nato, quest’anno, lo “Spazio mamma”, dove alcuni volontari aiutano a far interagire e a conoscersi le diverse donne che frequentano il Centro. Ancora, nella struttura dedicata a Santa Gianna Beretta Molla trovano posto «la Caritas parrocchiale con centro di ascolto, accoglienza e distribuzione dei pacchi viveri, che segue circa 300 famiglie – ricorda il parroco – e la “boutique di abbigliamento”, tramite la quale raccogliamo vestiti, li laviamo, sistemiamo e rendiamo disponibili per le persone che hanno bisogno, grazie a un gruppo di volontarie».

​Quello di oggi pomeriggio è il terzo incontro di questo genere per il Vescovo di Roma, da settembre a oggi. Il primo fu a a Primavalle, la periferia a nord ovest della città dove nel giugno scorso era stata uccisa Michele Causo e qualche settimana prima dell'incontro Rossella Nappini. L'incontro si svolse il 29 settembre nella parrocchia di Santa Maria della Salute, con i sacerdoti della XXXIV prefettura assieme ai prefetti del settore ovest della diocesi. Era presente anche il vescovo ausiliare del settore ovest, monsignor Baldo Reina. Due ore di colloquio a porte chiuse.

Il secondo incontro il 16 novembre a Santa Maria Madre dell'Ospitalità per incontrare 40 sacerdoti della XVII Prefettura della diocesi. Circa un’ora e mezza di domande e risposte su temi pastorali: dal lavoro alla povertà ai sacramenti.

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