Sta naufragando la pace di Trump in Congo

M23, il principale gruppo armato filoruandese attivo nelle province di Nord e Sud Kivu, ha annunciato il ritiro dai negoziati
August 18, 2025
Sta naufragando la pace di Trump in Congo
Reuters | Un recente attacco dei ribelli a Beni, nell'est del Congo
Nell'est della Repubblica democratica del Congo, la fragile tregua tra governo e ribelli dell'M23 sembra già naufragata. Il principale gruppo armato attivo nelle province di Nord e Sud Kivu ha infatti annunciato il ritiro dai negoziati di pace con Kinshasa, accusando le autorita' di non aver rispettato le clausole del cessate il fuoco siglato appena un mese fa in Qatar.
"Il governo non vuole la pace", ha dichiarato il portavoce dell'M23, Lawrence Kanyuka, al servizio Grandi Laghi della Bbc, denunciando attacchi contro le posizioni ribelli nonostante l'impegno reciproco a sospendere le ostilità. Il conflitto è riesploso con forza a gennaio, quando l'M23 ha conquistato vaste aree ricche di minerali, fino a minacciare il capoluogo regionale, Goma.
L'intesa di Doha, che avrebbe dovuto preludere a un accordo di pace definitivo, si affiancava al patto mediato dagli Stati Uniti tra Congo e Ruanda, quest'ultimo da tempo accusato da Kinshasa e dall'Onu di sostenere i ribelli, accusa sempre respinta da Kigali. Gli sforzi diplomatici, salutati dall'ex presidente Donald Trump come un "glorioso trionfo" da Nobel per la Paceutil e anche a garantire agli Stati Uniti accesso alle immense risorse minerarie congolesi, rischiano così di rivelarsi l'ennesimo tentativo fallito di pacificazione.
Intanto, secondo le Nazioni Unite, migliaia di persone sono già morte e centinaia di migliaia di civili sono stati costretti a lasciare le proprie case, vittime di un conflitto che continua a destabilizzare l'intera regione dei Grandi Laghi.
Intanto le violenze nell'est non si fermano. Almeno 52 civili sono stati uccisi in attacchi dei ribelli delle Forze Democratiche Alleate (Fda) nella parte orientale del Congo. Lo ha fatto sapere la Missione delle Nazioni Unite nella Rdc (Monusco). Questi attacchi hanno preso di mira diversi villaggi nella provincia orientale del Nord Kivu tra il 9 e il 16 agosto e il bilancio delle vittime "potrebbe aumentare", ha aggiunto. Le Forze Democratiche Alleate, avevano già massacrato più di 40 persone a fine luglio in una chiesa nella vicina provincia dell'Ituri.

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